Negli ultimi giorni Apple è stata al centro dell'attenzione mediatica per via della vicenda inerente i problemi alle batterie degli iPhone dopo alcuni recenti aggiornamenti. Da parte della società di Cupertino sono arrivate le scuse ufficiali, alle quali sono state abbinate una serie di promozioni e sconti per la sostituzione della batteria, adesso disponibile al prezzo di 29 euro in Italia, solo per chi è in possesso di un vecchio dispositivo la cui batteria non conserva almeno l’80% della sua capacità originale per i cicli di carica completi, ovvero 500.
Apple: la scoperta che ha smosso il Web
La confessione è stata accolta chiaramente con stupore dai fan, che in un primo momento hanno mosso una serie di dubbi sulla possibilità che il colosso di telefonia avesse abbassato la velocità della CPU durante l'uso di servizi dispendiosi in termini di energia e dunque più difficili da reggere per le batterie.
Successivamente ai primi confronti via web sono arrivate diverse denunce contro la società di Cupertino con la paura e il sospetto che quest'ultima intenzionalmente avesse deciso di adottare tale comportamento per 'costringere' gli utenti, stufi dalle continue cariche a vuoto del proprio dispositivo, a rivolgersi presso un centro autorizzato alla vendita ed acquistare un nuovo device made in Apple.
Ma i fatti ci hanno poi raccontato della sorta di confessione della casa di telefonia, con molti utenti del web però curiosi di scoprire da chi fosse partita realmente la segnalazione, che adesso darà la possibilità a molti di sostituire economicamente le proprie batterie: il profilo di cui si parla è quello di un ragazzo di 17 anni di nome Tyler Barney.
Chi è Tyler Barney
Tyler Barney ha dato il via ad una sorta di rivoluzione social, partita dal Tennesee dove il ragazzo studia e vive, e dal quale lo stesso ha avuto modo di scoprire come la Apple avesse intenzionalmente messo le mani nella velocità dei precedenti Smartphone. Fra i vari studi dal suo iPhone 6S, il ragazzo si è accorto che il rallentamento del suo dispositivo era troppo vistoso per un telefono da una vita breve, circa di due anni prima: ancora più sorprendente come l'iPhone 6 del fratello di Tyler fosse addirittura 'piantato' trattandosi di un dispositivo ancora più obsoleto rispetto al suo 6S.
Una comune e semplice sostituzione della batteria ha portato Tyler a scoprire come la situazione fosse tornata alla normalità, ovvero un telefono senza particolari difficoltà nello rispondere ad un applicativo senza nessun segno di rallentamento, come quelli poi successivamente comunicati dalla stessa Apple. Quest'ultima ha preso visione della tesi del ragazzo diffusa sui vari social, in particolare su Reddit, dove gli esperti di tecnologia, considerata la bufera mediatica creata, hanno deciso di approfondire la situazione, scoprendo poi che in realtà un rallentamento alle prestazioni della batteria era arrivato proprio dalla Apple.