Così ha dato le congratulazioni il ministro britannico David Cameron ad Alistair Darling, ovvero il leader della campagna per il no al referendum per quanto riguarda l'indipendenza scozzese. Anche nei social network il primo ministro Cameron scrive sui twitter elogiando Darling per la sua grandissima campagna fatta in Scozia.



E' il tempo di andare avanti

"Ora è arrivato il tempo per il Regno Unito di andare avanti" queste sono le parole che David Cameron ha riferito a Downing Street dopo il Referendum in Scozia. "Sono felicissimo come milioni di altre persone di questo risultato" ha ribadito Cameron, manifestando il suo più grande sentimento di immensa felicità è condiviso non solo in Gran Bretagna ma nel mondo.

Il premier ha detto che è giunto il momento di andare avanti e ottenere un soluzione bilanciata, giusta sia per il popolo scozzese e per il Regno Unito.

Ha sottolineato sempre il ministro "Gli impegni sulla devolution per la Scozia saranno rispettati in pieno. Sono felice che il popolo scozzese abbia votato per tenere insieme il Regno Unito, ora è tempo di camminare insieme verso un futuro migliore. La domanda dei cittadini del West Lothian, e cioè perchè il primo ministro scozzese vota sulle questioni inglese ma quello inglese non vota su quelle scozzesi, deve trovare una risposta".

Inoltre Cameron vuole dar maggiori poteri alle città. 

Scozia mantiene l'unione 

"Gli scozzesi hanno mantenuto unito il nostro Paese formato da quattro nazioni e come milioni di altre persone sono felicissimo. Avranno più poteri sulla gestione dei loro affari", ma accadrà  "ugualmente per gli abitanti di Inghilterra, Galles e Irlanda del nord. I diritti di questi elettori devono essere rispettati, difesi e aumentati. È assolutamente giusto che il nuovo accordo per la Scozia debba essere accompagnato da un nuovo accordo per tutte le altre parti del Regno Unito". Insomma Cameron ha annunciato dunque che la Scozia dopo questo gesto otterrà più diritti, ma sopratutto più poteri per le gestione degli affari.