Come tutti gli anni, ad inizio 2015, il primo dell'anno il bollettino riporta il numero dei feriti a causa dei botti della Notte di San Silvestro. Non sono bastati i numerosi sequestri che in questi giorni hanno portato la Guardia di Finanza a togliere dal mercato numerosi botti illegali, la notte del 31, immancabilmente, registra numeri sempre alti.

I ferimenti riguardano prevalentemente occhi e mani, le parti del corpo che maggiormente subiscono i danni.

Adulti, ragazzi e bambini, le persone ferite dalla cattiva abitudine dei botti sono sempre di più, e nonostante quest'anno si sia registrato un lievissimo calo rispetto all'anno scorso, da Nord a Sud i botti di Capodanno hanno colpito ancora. A Napoli e a Catania si sono registrati due casi di ferimento che hanno coinvolto due minori, nel primo caso un bimbo di Napoli ferito gravemente agli occhi, in Sicilia. invece, una pallottola vagante ha colpito una bambina al piede ma non sarebbe grave. Sempre a Catania un militare dell'esercito avrebbe riportato un danno grave alla mano a causa di un botto, forse costruito artigianalmente.

Ricoverato al nosocomio Garibaldi, sarebbe stato già sottoposto al un intervento di chirurgia plastica.

Vittime dei botti di Capodanno

I ferimenti sono molto spesso causati da fuochi d'artificio e da pallottole vaganti, ma per fortuna non ci sono stati morti. In Campania l'esplosione di un blocco di petardi ha seriamente danneggiato un edificio, causandone il crollo parziale. Tanti ustionati e feriti ma nessuno, per fortuna, in maniera grave. A Salerno si è registrato il ferimento di un giovane che è stato colpito dall'esplosione di un petardo che gli ha danneggiato un occhio e ferito la mano. Anche la Calabria fa il bilancio dei feriti, due adulti colpiti agli occhi, e altre cinque persone hanno riportato per fortuna solo lievi ferite. In Liguria, a Genova, il bollettino sembra quello di una battaglia, auto bruciate, fuoco ad una struttura mobile e una decina di feriti per i fuochi d'artificio.