Si torna la parlare, in questi giorni, dell'omicidio del piccolo Loris Stival, il bambino di 8 anni trovato morto lo scorso dicembre dopo la sua scomparsa avvenuta il 29 novembre 2014. La scorsa puntata della trasmissione Quarto Grado, in onda su Rete Quattro e condotta da Gianluigi Nuzzi, ha messo in evidenza, tra le altre cose, cosa sta avvenendo nel carcere dove è rinchiusa la madre di Loris, Veronica Panarello, accusata di aver strangolato suo figlio.

Comtinuano le indagini sulla morte di Loris

La procura di Ragusa è convinta che la colpevole sia proprio lei, Veronica, la quale dopo dieci mesi di carcere continua ad affermare la sua innocenza. La donna continua a professare la sua estraneità ai fatti e, nonostante le domande incalzanti degli inquirenti, non è mai crollata, neanche di fronte al marito Davide Stival, il quale non le ha mai creduto. Veronica ha dichiarato che quel giorno, quello della scomparsa di Loris, ha accompagnato suo figlio a scuola, anche se le telecamere di Santa Croce Camerina non hanno registrato alcuna immagine di quel tragitto che la donna continua a dire di aver fatto.

Che fine ha fatto l'orologio di Veronica, scomparso improvvissamente?

L'avvocato di Veronica cerca in tutti i modi di dimostrare la non colpevolezza della sua assistita attraverso alcuni elementi di una certa importanza: mancanza di movente, tempo non sufficiente per commettere un omicidio, non si ha la certezza che la macchina abbia preso la strada per il luogo dove è stato ritrovato il corpo del piccolo Loris, ricerca dell'arma del delitto. Nel frattempo, viene tenuto in considerazione un altro particolare di una certa importanza: l'orologio di Veronica, indossato dalla donna sino al giorno della scomparsa di Loris e visto in tante foto e video di quel periodo, sembra essere sparito nel nulla.

Gli inquirenti a questo punto si fanno una domanda: la sparizione di quell'oggetto è da ricollegarsi all'omicidio del piccolo Loris Stival?

Vi terremo aggiornati sulle altre novità che giungeranno in merito all'omicidio del bambino di Santa Croce Camerina.