A soli pochi giorni dalla sua uscita il gioco tanto atteso "Pokemon GO" risulta già essere tra le applicazioni più scaricate in gran parte del globo. Ma la notizia che arriva, ad affiancare l'uscita di questo gioco rinnovato, è quella che sopraggiunge dal cimitero di Washington e dall'Holocaust Musem dove la direzione ha severamente vietato ai visitatori di girare con il cellulare alla mano.

"Giocare ai Pokemon all'interno di un luogo dedicato alle vittime del Nazismo è decisamente inappropriato ed irrispettoso" ha fatto notare il portavoce Andrew Hollinger, aggiungendo che faranno di tutto per far sì che il museo non venga contrassegnato come "Poke-Stop" all'interno del gioco. Stessa decisione è stata presa anche il museo di Auschwitz-Birkenau in Polonia che ha chiesto alla Niantic Lab di escludere tale luogo dal gioco che ormai da giorni sembra aver ipnotizzato le miriadi di giovani che sin da subito hanno mostrato, senza alcun timore, tutto il loro entusiasmo e la propria stima verso l'azienda che ha fatto del loro sogno una realtà virtuale.

Pokemon GO supera i social

Il nuovo gioco, meglio identificato come "la moda del momento", ha sin da subito surclassato applicazioni come Whatsapp, Snapchat, Instagram, Twitter e Messenger entusiasmando talmente tanto l'utenza da far risultare un netto calo sull'utilizzo delle applicazioni appena citate. Secondo la Sensor Tower, la società che misura e controlla il quantitativo di tempo impiegato dall'utenza sul web, la mania dei Pokemon avrebbe battuto anche il famosissimo social network Facebook per quanto riguarda il coinvolgimento dei propri utenti. Unica soglia che non viene ancora superata è quella legata alla tempistica di gioco in quanto, trattandosi di un gioco che richiede spostamenti fisici, gli utilizzatori sono tempestati di avvisi atti ad evitare l'incorrere di rischi quali incidenti stradali dovuti ad utilizzo sconsiderato dell'applicazione.

Non tardano infatti ad arrivare i richiami da parte della Polizia che invita gli automobilisti a non utilizzare il telefonino quando si è alla guida e di fare maggiore attenzione al paesaggio che ci circonda quando si è per strada.