Franco Battiato, compositore e cantautore di successo ha fatto breccia nel cuore di molte generazioni con i suoi brani più celebri, tra cui Centro di Gravità permanente e La cura. A 76 anni appena compiuti, è morto oggi 18 maggio 2021.
Artista a tutto tondo
Francesco Battiato è morto la mattina del 18 maggio nella sua casa di Milo, a 76 anni appena compiuti. A renderlo noto è la sua famiglia che ha deciso per dei funerali in forma privata.
Il tweet che ne ha dato notizia è di Antonio Spadaro, attuale direttore de La civiltà cattolica. Battiato è stato un noto compositore, cantautore, musicista, regista e pittore italiano. Nato nel 1945 nell'attuale Riposto (ex Jonia), in provincia di Catania, si è dedicato ad ogni tipo di musica: rock, musica leggera, canzone d'autore, musica etnica, elettronica e opera lirica. All'età di 19 anni abbandona la Sicilia per raggiungere Milano e dedicarsi a quella che è stata la sua passione fin da piccolo: la musica. Il primo contratto discografico con la casa Jolly è stato ottenuto da Battiato grazie al suo amico Giorgio Gaber che lo ha anche ospitato al programma televisivo da lui condotto nel 1967 insieme a Caterina Caselli: "Diamoci de tu" è stata infatti la prima trasmissione televisiva a cui Franco ha partecipato.
Fu proprio sotto consiglio di Gaber che Battiato iniziò a farsi chiamare Franco e non Francesco, per distinguersi da Guccini. Nel 1968 passa ad un'altra casa discografica, la Philips, iniziando a cimentarsi in brani più romantici invece che in quelli iniziali di protesta.
Le vita privata: ironia da libero pensatore, sinistra e omosessualità
Tipiche del maestro Battiato sono state la sua ironia e lo spiccato senso dell'umorismo: si può definire come un proverbiale provocatore e un libero pensatore. Oltre alla famosa carriera musicale, Battiato è stato anche assessore al Turismo (non retribuito) della Regione Sicilia da novembre 2013 a marzo 2014: un ruolo che ha dovuto lasciare in quanto offese pesantemente le eurodeputate.
Non ha mai nascosto le sue simpatie per il centro sinistra: non la sinistra sovietica, ma "la sinistra dei diritti e delle libertà". Ha dichiarato che la relazione più lunga che ha avuto è stata con una donna sposata, per cui era facile mantenere la segretezza. Non ha mai dato adito ai gossip sulla sua omosessualità presunta, dichiarando: "Omosessuale? Io sono al di là questi schemi, di queste categorie. Ho superato certe definizioni".