Tempo d'inverno. Tempo di letargo per alcuni, di riposo dai pesanti lavori all'aria aperta, lasciando il posto invece per quelli all'interno della casa, vicino al focolare. Tempo di lunghe sciate in montagna per altri, di rilassanti passeggiate per altri, ammirandone il paesaggio circostante. In entrambi i casi si possono accompagnare tutte queste attività con un succulento dolce tipico d'origine trentina da assaporare nei momenti di pausa tra un lavoro e l'altro e lo strudel rappresenta il prodotto più gettonato del periodo.
Non a caso viene prodotto con le materie prime che la stagione offre e se usate di ottima qualità a guadagnarci non sono soltanto l'umore e il gusto, bensì anche il fisico che ne guadagnerà sicuramente in salute.
Ma come si fa per cucinarlo in casa?
La ricetta risulta davvero semplice e di facilissima preparazione, appunto anche in casa.
Ingredienti per 4 persone: 1 rotolo di pasta sfoglia scongelata, 2 mele, 25 gr di uva sultanina, 1 limone grattugiato, 12 gr di pinoli, alcune fettine di burro, gocce di cioccolato, cannella in polvere q.b., 50 gr di zucchero.
Procedimento di preparazione: mettere l'uvetta ad ammorbidire in un recipiente con acqua tiepida per una manciata di minuti per scolarla prima dell'utilizzo, poi lavare, sbucciare e tagliare le mele a fette, unendo infine i due ingredienti in un unico recipiente, al quale verrà aggiunto tutto il resto, mescolando.
Aggiungere qualche fettina di burro e delle gocce di cioccolato.
Stendete la sfoglia e sdraiatevi al centro il composto ottenuto, poi arrotolare cercando di non far disperdere il contenuto, che deve essere prima sgocciolato perché nel frattempo le mele potrebbero aver prodotto un po' di liquido, e chiudere bene la pasta, spennellando con il tuorlo dell'uovo. Guarnire la superficie, spolverizzando con un po' di zucchero. Infornare a 200 gradi per 25 minuti. A cottura ultimata spolverare sullo strudel lo zucchero a velo a piacere e servire tiepido.
Ovviamente per la combinazione originale viene utilizzato il frutto tipico di stagione che è la mela, meglio ancora se di coltivazione nei territori del Trentino Alto Adige.
E' bene però precisare come possano essere utilizzati anche altri frutti tipici invernali dai quali si possono ben ricavare altrettanti dolci succulenti e deliziosi per poter stuzzicare il palato. Ad esempio pere, mirtilli, frutti di bosco in generale e tanto altro. Il gioco è fatto, buon appetito a tutti.