Le fan della boyband inglese One Direction sono ancora in subbuglio dopo l'improvviso addio del cantante Zayn Malik, uno dei cinque componenti della band.

Il cantante ha abbandonato la scorsa settimana il tour "On The Road Again", spiegando di aver bisogno di una pausa dalle costanti attenzioni e scrutinio della fama, ed in seguito ha annunciato tramite un post sul gruppo Facebook ufficiale della band di aver lasciato gli One Direction per poter vivere una vita normale lontano dai riflettori.

Peccato che, in una intervista rilasciata poche ore dopo alla rivista The Sun, il 22enne abbia subito parlato di una sua futura carriera da solista, smentendo quindi le motivazioni ufficiali per il suo addio alla boyband.

Cosa c'è quindi dietro l'addio di Zayn Malik agli One Direction?
Le teorie delle fan sono molteplici, e continuano a svilupparsi in queste ore.

La prima teoria è stata che la fidanzata di Malik, la cantante delle Little Mix Perrie Edwards, fosse la Yoko Ono della situazione. Quando i Beatles si sciolsero alla fine degli anni '60, fu infatti la moglie di John Lennon a prendersi tutta la colpa, con il pubblico che la accusò di aver creato contrasti all'interno della band e di aver influenzato pesantemente Lennon contro McCartney.

Allo stesso modo alcune Directioners (questo il nome delle fan della band) incolperebbero la Perrie di aver spinto Malik a lasciare la band.



Si parla però anche di un'altra persona che avrebbe influenzato Zayn nella decisione di lasciare il gruppo, e non si tratta della Edwards, ma del rapper Naughty Boy. Il produttore trentenne starebbe collaborando da diversi mesi insieme a Malik, ed ha confermato ad inizio marzo che alcune delle canzoni a cui ha lavorato con l'ex membro degli One Direction sarebbero comparse nel suo nuovo album. Il giorno dopo l'abbandono alla band, Zayn è stato fotografato dentro lo studio di registrazione di Naughty Boy, confermando così che la sua carriera da solista vedrà la collaborazione del rapper.





Infine, la teoria che sta prendendo sempre più campo nelle ultime ore è che dietro l'abbandono di Malik ci sia una strategia elaborata dallo stesso Simon Cowell. Il produttore, che ha creato gli One Direction all'interno della versione inglese di "X-Factor" ed ha da allora gestito la loro carriera, pubblicherà infatti il nuovo album da solista di Malik sotto la sua etichetta, la Syco, e farà in modo tale che le uscite non vadano in contrasto con i nuovi progetti degli One Direction. A confermare questa teoria c'è il fatto che Malik si sia rivolto per la sua prima intervista post-One Direction al Sun, rivista tramite la quale Cowell ha sempre comunicato le notizie ufficiali sulla band, e la facilità con la quale il 22enne ha potuto lasciare il gruppo e rompere così il contratto con l'etichetta discografica.

Il produttre, che avrebbe parlato positivamente in passato della collaborazione di Zayn con Naughty Boy, avrebbe organizzato il plateale addio del cantante per creare pubblicità sia per gli One Direction che per il nuovo progetto solista di Malik, che secondo le ultime voci potrebbe essere un album R&B.



La boyband, composta adesso da quelli che le fan chiamano OT4, cioè Louis Tomlinson, Harry Styles, Liam Payne e Niall Horan, ha annunciato l'uscita del quinto album per la fine del 2015. Da contratto, la band deve ancora pubblicare due album ed un Greatest Hits prima di concludere l'accordo 10 milioni di sterline firmato nel 2013.