Lutto nella comunità scientifica mondiale. E' infatti morto all'età di 82 anni il famoso neurologo britannico Oliver Sacks, noto anche per aver pubblicato gli acclamati Libri "L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello" e "Risvegli". Sacks, che aveva svelato a febbraio di trovarsi negli stadi finali di un cancro terminale, è morto a New York sabato 29 agosto 2015.
La vita e la carriera
Nato nella capitale britannica nel 1933 da due dottori (la madre fu una delle prime donne chirurghi del Regno Unito), anche Oliver intraprese la carriera nel mondo della medicina, laureandosi ad Oxford nel 1954 in biologia e fisiologia e specializzandosi poi in chirurgia.
Negli anni '60 si trasferì a New York, dove intraprese la carriera di neurologo ed iniziò a lavorare con un gruppo di sopravvissuti alla encefalite letargica.
La malattia e la sua omossessualità
Non è soltanto la carriera di Oliver ad averlo portato a studiare e conoscere malattie particolari. Lui stesso ha infatti convissuto per tutta la vita con la prosopagnosia, un deficit del sistema nervoso centrale che impedisce a chi ne soffre di riconoscere i volti delle persone. Nel 2009 fu invece colpito da un tumore maligno all'occhio destroche gli fece perdere la vista.
Sacks non si è mai sposato, ed ha vissuto gran parte della sua vita in solitudine. Solo alla fine della sua vita ha deciso di rivelare qualcosa della sua vita privata, svelando nel 2015 nella sua autobiografia, "On the Move: A Life", di essere omosessuale ed impegnato dal 2008 in una relazione con il contributore del New York Times Bill Hayes.
Risvegli
Fu il lavoro svolto con i sopravvissuti alla encefalite letargica degli anni '10 ad ispirare a Sacks libro "Risvegli", pubblicato originariamente nel 1973, ma arrivato in Italia solo nel 1987, nel quale Sacks documenta a riflette sui casi clinici da lui seguiti. Il saggio ispirò l'autore Nobel per la Letteratura Harold Pinter a scrivere un opera teatrale intitolata "A kind of Alaska", ma fu la regista Penny Marshall a renderlo famoso in tutto il mondo, creando una versione cinematografica liberamente ispirata al libro intitolata "Risvegli" che vedeva protagonisti Robert De Niro e Robin Williams.
L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello
L'opera più famosa di Sacks rimane però "L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello", altro saggio nel quale il neurologo racconta e riflette sui casi di pazienti con lesioni encefaliche da lui seguiti nel corso della sua carriera. Uscito originariamente nel 1985 ed arrivato in Italia l'anno successivo, il libro ha avuto un immenso successo in tutto il mondo, sia grazie alla particolarità dei temi trattati che allo stile romanzesco con il quale l'autore ha deciso di trattarli.