Dopo le dichiarazioni di Hillary Clinton, si è alzato nuovamente un polverone sull'ufologia, che ha fatto notare come la gente prenda poco sul serio le questione aliena. L'autore del libro in uscita ha dichiarato che inizialmente lui era fra quelli che considerandosi molto razionali, non credevano negli UFO. Ben Mezrich ha però cominciato a cambiare idea dopo la stesura del suo ultimo libro, poiché le ricerche che ha dovuto condurre hanno illuminato con una luce diversa le questioni che riguardano gli alieni.

In particolare sono stati due i casi, quello di Roswell e quello della foresta di Rendlesham, che hanno portato l'autore a credere che sia inutile cercare gli alieni in altre regioni dello spazio, poiché questi sono già tra noi.

L'incidente di Roswell

Il 2 luglio del 1947 un UFO si schiantò a Roswell, un comune del Nuovo Messico, negli Stati Uniti d'America. Il relitto dell'UFO venne trovato soltanto cinque giorni dopo e sequestrato dalle forze dell'ordine statunitensi. Non si ebbe più notizia dell'UFO e in seguito l'aviazione dichiarò che si trattava solo di un pallone aerostatico che per via di un malfunzionamento si era schiantato al suolo.

Non tutti gli abitanti del Nuovo Messico credettero alla versione data dalle forze dell'ordine, poiché durante i giorni precedenti al 2 luglio, furono tanti gli avvistamenti UFO.

La foresta di Rendlesham

Il Roswell inglese è invece la foresta di Rendlesham. Gli avvistamenti UFO avvenuti in quel luogo, situato vicino alla base aerea della RAF di Woodbridge, sono stati tantissimi nelle notti fra il 26 e il 28 dicembre del 1980. La gente vide un veicolo, insolitamente illuminato, viaggiare a grande velocità sulla foresta di Rendlesham, non è ancora chiaro l'UFO cosa fosse. Altri sono stati gli eventi inspiegabili che hanno molto impressionato l'autore, come le carcasse di animali mutilati trovate sul suolo.

L'autore ha infatti affermato che quella della Clinton di aprire gli archivi dell'Area 51 sia un'ottima idea e che se i media non smetteranno di farci collegare gli alieni a dei piccoli mostriciattoli verdi, i cui atterraggi vengono accompagnati da qualche musichetta improbabile, la gente non crederà mai agli avvistamenti e al fatto che loro potrebbero già essere fra noi.