Da domani, 21 novembre, si potrà utilizzare il bonifico istantaneo. La novità, in vigore in 34 Paesi europei, consentirà di trasferire soldi da un conto corrente ad un altro in 10 secondi, per 24 ore su 24 e 365 giorni l’anno. Niente più attese, quindi, per vedere accreditati i soldi di un pagamento da una banca ad un'altra grazie all’instant payment, uno strumento già in funzione in diversi Paesi europei che consentirà di effettuare un bonifico istantaneo per cifre fino a 15 mila euro con modalità armonizzate per tutti i Paesi aderenti, anche se i costi dell’operazione potranno essere diversi, a seconda della banca.

Come funziona il bonifico istantaneo: soldi trasferiti in 10 secondi

L’introduzione del bonifico istantaneo è stata voluta dalla BCE, la Banca Centrale Europea, che già nel 2014 sollecitava l’istituzione di un sistema di pagamento immediato da utilizzare all’interno dell’area Ue. Il bonifico in 10 secondi che entrerà in funzione domani va addirittura oltre le raccomandazione della Banca europea, dal momento che coinvolge i 34 Paesi appartenenti all’area SEPA (Single Euro Payments Area), dei quali 19 che hanno adottato l’euro come moneta comune, 9 che accettano normalmente pagamenti in euro e 6 esterni all’area euro.

Con questo nuovo tipo di pagamento si potrà trasferire, e di conseguenza anche ricevere, fino a 15 mila euro in pochi secondi in ogni momento della giornata e per tutti i giorni dell’anno, ma chi userà questa modalità di trasferimento del denaro dovrà prestare molta attenzione, dal momento che l’immediatezza dell’operazione è un punto di forza ma allo stesso tempo un punto debole della novità. Contrariamente a quanto avviene per il bonifico tradizionale, infatti, una volta disposto il bonifico, questo non potrà più essere revocato.

Attenzione ai costi del bonifico istantaneo

Al momento, sono 18 gli istituti attraverso i quali sarà possibile effettuare il bonifico istantaneo, tra i quali gli italiani Unicredit, Intesa San Paolo e Banca Sella, ognuno dei quali potrà applicare all’operazione costi diversi che saranno pagati sia da chi invia il denaro che da chi riceve.

Per quanto riguarda l’Italia, ad esempio, Intesa San Paolo farà pagare ai propri correntisti un’aggiunta al normale costo del bonifico pari a 4 centesimi ogni mille euro trasferiti, mentre Unicredit applicherà un costo fisso di 2,50 euro. Gratuito invece, almeno per il momento, il bonifico istantaneo per chi ha un conto corrente presso Banca Sella che farà pagare 2,30 euro solo a partire dal primo aprile.