Per tutti i docenti neo assunti in ruolo, per quest'anno 2015/2016, al fine di confermare la propria posizione professionale, sarà necessario superare l'anno di prova. Questo comincia con la stesura del Bilancio delle Competenze professionali, il quale rappresenta una forma di autovalutazione della professionalità, che il docente elabora insieme al proprio Tutor. Esso consentirà di compiere un'analisi critica delle competenze possedute dal docente, di delineare i punti da potenziare e di elaborare un progetto di formazione adeguata.
A tal fine, il Miur ha predisposto uno schema cartaceo per predisporre al meglio questo documento, vediamo i dettagli.
Il bilancio delle competenze: come va redatto
La stesura del bilancio delle competenze è finalizzata a fare emergere la professionalità del docente rispetto ad alcune delle complesse funzioni che è chiamato a svolgere durante il proprio lavoro. Grazie ad esso sarà possibile comprendere quelli che sono i punti di forza e di debolezza del docente neo assunto, sui quali dovrà lavorare per migliorarsi e potenziarsi. In attesa del modello digitale, all’interno della piattaforma on-line predisposta da INDIRE che sarà attiva a metà gennaio 2016, il Miur ha messo a disposizione delle scuole un modello cartaceo della bozza di bilancio delle competenze, che permetterà di strutturare il lavoro in attesa dell'avvio della piattaforma online.
A partire dalle riflessioni sviluppate nel Bilancio iniziale e nel successivo Patto formativo, si organizzeranno, nei mesi di gennaio-marzo 2016, specifici laboratori di formazione, la cui frequenza è obbligatoria per complessive 12 ore di attività. È di fondamentale importanza redigere un accurato bilancio delle competenze, in modo da consentire un'adeguata formazione, che porti al miglioramento dell'agire professionale del docente. La bozza del bilancio delle competenze va compilata con l'elaborazione di un testo di 2000 battute, che argomenti e sintetizzi la propria riflessione su varie tematiche, come doveri e problemi etici della professione, le nuove tecnologie per la propria attività progettuale, organizzativa e formativa.
Ricordiamo, inoltre, che al termine del periodo di formazione, il docente neo-assunto traccerà un nuovo bilancio di competenze per registrare i progressi di professionalità raggiunti. Restate aggiornati sul mondo della scuola, premendo il tasto segui di fianco al nome.