Stanno per partire le complesse procedure per la cosiddetta 'chiamata diretta' dei docenti da parte dei presidi: nella giornata di ieri, è stata diffusa ai sindacati l'informativa Miur che precede le Linee Guida ufficiali e che ne costituisce la sintesi. La rottura della trattativa con i sindacati, improvvisa e inaspettata, ha portato, di fatto, a un atto unilaterale da parte del Ministero, che sembra confermare quanto da noi anticipato: la sequenza contrattuale contenuta nell'informativa 'restituisce' potere e funzioni al dirigente scolastico, rispetto a quella sulla quale si stava cercando l'accordo con i sindacati.
Ecco, allora, stando all'informativa come funzionerà la chiamata diretta per i vincitori del concorso scuola 2016, per coloro che verranno chiamati da GaE e per tutti gli altri docenti di ogni ordine e grado.
Come funziona la 'chiamata diretta'
Secondo quanto previsto dall'informativa Miur per i sindacati sul nodo della 'chiamata diretta', ecco come funzionerà la 'chiamata diretta':
- il dirigente scolastico sarà tenuto, all'interno di una tempistica strettissima, a emanare gli avvisi medianti i quali richiede determinati docenti: il Miur emana una tabella di titoli e il preside sceglierà quelli che ritiene che il docente da scegliere debba possedere – il preside, comunque, potrà aggiungere anche altre competenze differenti da quelle previste dalla tabella ministeriale
- il docente invia poi la sua candidatura: non è chiaro ancora come funzionerà, se occorrerà inviare il proprio curriculum al preside oppure se il preside dovrà consultarlo su Istanze Online
- il preside 'sceglie' il docente che ritiene più opportuno per la propria squadra di lavoro e a partire dal PTOF: il colloquio non sarà obbligatorio ma sarà un'opzione che il dirigente potrà mettere in campo – si sottolinea che i docenti con legge 104 avranno la precedenza
- il docente che non avrà incarico per chiamata diretta sarà collocato d'ufficio dall'USR di competenza
- la tempistica: per i vincitori del concorso Scuola 2016 e per le assunzioni da GaE è tutto strettissimo, l'autocandidatura andrà inviata entro il 6 settembre, l'avviso dei presidi dovrà essere emanato entro il 9 settembre, entro il 10 settembre dovrà avvenire l'accettazione dell'incarico – per gli altri ordini di scuola: primaria e infanzia, entro il 1 agosto la candidatura e il 5 e l'8 agosto per gli altri due passaggi (avviso dei presidi e accettazione); secondaria di primo grado: 7, 10 e 11 agosto; secondaria di secondo grado: 18, 25 e 26 agosto per l'intera sequenza.
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