Negli ultimi mesi, i navigli di Milano sono stati oggetto un progetto, realizzato in concomitanza con Expo 2015, che ha visto una ristrutturazione di Piazza XXIV maggio, trasformata in una splendida terrazza che si affaccia sulla darsena, ricca di locali e ristoranti alla moda. La zona è da sempre uno dei centri più importanti della movida milanese, un polo turistico vivace e molto apprezzato soprattutto dai giovani, che affollano le splendide vie Ripa di Porta Ticinese e Viale Gorizia.

Zona pedonalizzata

La viabilità sta, naturalmente, subendo profonde modifiche, in quanto è stato necessario provvedere affinché ci fosse nella zona un'isola pedonale: gli unici mezzi a cui è consentito passare sono i tram, i taxi e le bici, che transitano sulle nuove piste ciclabili costruite ad hoc. Moltissimi bar hanno chiesto l'autorizzazione per allestire tavoli all'aperto, come a Londra o a Parigi. La rinascita dei Navigli va, insomma, di pari passo con la rinascita della stessa città di Milano che, complice l'ottima amministrazione e la presenza di Expo, si sta affermando sempre di più su Roma come grande metropoli italiana.

Area troppo tempo trascurata

Se si pensa al potenziale della zona dei Navigli, il cui sistema di canali risale addirittura al XII secolo, pare un peccato che i lavori di riqualificazione siano stati ritardati così a lungo. I milanesi hanno dovuto infatti aspettare diversi anni (dal 2004) prima che la Darsena fosse riempita finalmente d'acqua, come previsto dal progetto originale. Anche il vicino mercato comunale è stato ristrutturato, rispettando le esigenze di styling e badando di inserirlo al meglio nel contesto generale, per il quale il comune ha stanziato la cifra di diciassette milioni di euro. L'ultima novità consiste nella rimozione dei binari tranviari, ormai inutili e inadatti, iniziata lunedì 26 ottobre. I lavori dureranno circa un anno, fino ad ottobre 2016, e saranno gli ultimi di una lunga serie di innovazioni, per una Milano sempre più bella e vivibile.