Fuoriescono ancora indiscrezioni e dichiarazioni fatte davanti un caffè nella giunta del Campidoglio, che lasciano attoniti i militanti del Movimento 5 Stelle e non solo. L'Assessore Berdini (Urbanistica) si fa sfuggire alcune considerazioni pesanti (che poi smentisce) ad un giornalista de "La Stampa". Sembrerebbe che la Sindaca Raggi sia attorniata da una "banda" di mascalzoni che tentano di raggirarla.
Ancora, continua Berdini, "su certe scelte sembra inadeguata per il ruolo che ricopre" e poi "trovo la situazione esplosiva, questa città non tiene". Considerando quanto sta accadendo, quest'ultima non ci sembra una ipotesi lontana dal vero.
Ma quello che lascia più perplessi, non è tanto il grado di preparazione della Raggi o l'impressione che dà all'esterno (anche se un Assessore teoricamente fa parte della stessa squadra) ma la completa disorganizzazione del Movimento che non riesce a fornire supporto al Sindaco della Capitale d'Italia. Sembrerebbe quasi abbandonata a se stessa (nonostante le dichiarazioni di supporto di Beppe Grillo) in attesa che accada l'irreparabile.
Se confrontiamo quanto accaduto in parlamento da inizio legislatura, e contiamo quanti membri del M5S sono fuoriusciti dal Movimento, pare evidente che ci all'interno del Movimento, per quanto nato con le migliori intenzioni, c'è un evidente problema sia di governace che di condivisione degli obiettivi comuni.
Arriva anche il Terzo capo d'accusa per la Raggi
Come se non bastasse in questo scenario terrificante, arriva l'ennesima tegola sulla testa della Raggi. Terzo capo di imputazione per la Sindaca: Abuso d'Ufficio per la nomina di Romeo, il suo Capo Segreteria, già noto per l'affaire Polizze Vita, su cui prima o poi si spera di fare chiarezza. ricordiamo che la Raggi è già indagata per anche per falso in atto pubblico e per un primo abuso d’ufficio, quello per la nomina di Renato Marra, ufficiale dei vigili promosso a capo del dipartimento del Turismo.
Certo che in tutto questo chi ci sta rimettendo di più sono i cittadini di Roma. La Città appare ferma, l'economia non viene promossa con alcuna iniziativa, i servizi sono inesistenti. Se la Raggi ed il suo staff devono governare, adesso è il caso di dare un segnale forte ed iniziare a pensare alla Capitale.