Previsto uno sciopero dei trasporti per venerdì 2 ottobre, a proclamarlo è l’Usb (Unione Sindacale di Base). Lo sciopero coinvolgerà sia i lavoratori Atac sia quelli di Roma Tpl e durerà 24 ore: dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 fino a fine servizio. Saranno dunque a rischio le corse di bus urbani e periferici, di linee metropolitane, filobus e tram. Aderiranno allo sciopero anche i dipendenti delle ferrovie in concessione delle tratte Termini-Centocelle, Roma-Civitacastellaneta-Viterbo e Roma-Lido.

Inoltre l'Usb dichiara che aderiranno alla protesta altre aziende partecipate del Comune di Roma, come l’Ama, e aziende e cooperative in appalto presso l’amministrazione comunale.

I motivi dello sciopero

La protesta verte principalmente su tre punti: il no alla privatizzazione del trasporto pubblico locale, la richiesta dei lavoratori dei servizi di ottenere pieno riconoscimento del loro ruolo e della loro dignità e la difesa del diritto di sciopero e delle agibilità sindacali. Da tempo vi sono tensioni a Roma, avvertite maggiormente dai dipendenti del trasporto pubblico, soprattutto dopo la precettazione del Prefetto che ha portato alla revoca dello sciopero previsto per il 15 settembre scorso.

L'amministrazione Marino minaccia il via alla vendita dei beni comuni di Roma, e questo non graverebbe solo sui dipendenti dei trasporti della Capitale, ma anche su tutti i cittadini romani: Usb infatti invita tutta la cittadinanza ad aderire alla manifestazione in difesa dei servizi pubblici.

Servizio Tpl privato: informazioni e orari

Per quanto riguarda il servizio Tpl privato, diverse sono le sigle che hanno aderito allo sciopero del 2 ottobre: Usb - Roma Tpl e consorziate, dalle 8.30 alle 17.00 e dalle 20.00 a fine servizio; Sul - Roma Tpl e consorziate, dalle 8.30 alle 17.00 e dalle 20.00 a fine servizio;  Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti - Roma Tpl scarl, Cotri, dalle 8.30 alle 17.00 e dalle 20.00 a fine servizio;  Faisa-Cisal - Roma Tpl Scarl, dalle 8.30 alle 17.00 e dalle 20.00 a fine servizio.