In questi giorni una delle notizie che circolano sul web è che una mutua veterinaria pagherà le spese dei nostri amici a quattro zampe in caso di malattie o incidenti.
Dal sito ansa.it: "Dalle cure veterinarie alla cremazione. Per cani e gatti la salute ed il benessere saranno assicurati: arriva in Italia una mutua anche per loro. Costerà 120 euro l'anno e prevede uno sconto del 50% per gli adottanti (i proprietari) esenti da ticket".
Purtroppo se speravate di poter dare un taglio alle numerose spese che comporta prendersi cura di un animale, è in arrivo la doccia fredda: la cosiddetta "mutua" altro non è che il nome di un'assicurazione privata che, in cambio di una quota annuale, si fa carico di parte delle spese sostenute dal proprietario in caso di malattie o altri problemi. Come ogni assicurazione che si rispetti.
I commenti dal web, naturalmente, non potevano farsi attendere: chi si è detto entusiasta, chi si preoccupa di aumenti di tasse per pagarla, chi accusa lo Stato (che stavolta non c'entra proprio niente) di pensare più agli animali che alle persone.
Solo qualcuno ha letto la notizia per intero e capito che si tratta di un'assicurazione privata.
Allora come bisogna fare per ridurre i costi ed evitare brutte sorprese? La scelta dell'assicurazione per i nostri amici, in realtà, resta comunque la scelta migliore. Basta valutare cosa copre (come per le altre assicurazioni). Con un costo mensile esiguo, saremo al sicuro se il nostro amico dovesse ammalarsi all'improvviso (prima o poi purtroppo succederà) o in caso di altri problemi. E non dovremo preoccuparci della spesa del veterinario.
In tutti i Paesi europei l'abitudine ad assicurare i propri animali, come se fossero membri della famiglia (in questi Paesi spesso si fanno assicurazioni sanitarie anche per se stessi e per i figli) garantisce delle cure veterinarie a volte migliori che in Italia perchè i proprietari non devono rinunciare a pagarle davanti a cifre troppo alte. E i nostri amici ci guadagnano in salute!