Oltre che per il mercato dei corridori c’è grande fermento anche intorno a quello di sponsor e manager, con tanti nuovi progetti pronti a partire, in vista della stagione 2017 del grande Ciclismo. Tra i progetti che sono pronti ad entrare nel ciclismo spicca quello del principe del Bahrein, vicino all’accordo con Nibali. Ma anche Bjarne Riis tornerà nel ciclismo con una nuova squadra, mentre Contador è pronto a fare il grande salto con la sua Fondazione.

Per contro ci sono diverse squadre che potrebbero uscire di scena.

Ciclismo, tre nuovi progetti 

Sono tre i progetti che potrebbero sbarcare nel grande ciclismo nel 2017. Quello di cui si parla maggiormente è il nuovo team che sorgerà in Bahrein con i capitali del principe Al Khalifa. E’ la squadra che vorrebbe ingaggiare Nibali, e probabilmente ci riuscirà. Il siciliano potrebbe ritrovare qui il manager che l’aveva guidato negli anni di Liquigas, Roberto Amadio. 

Dopo un anno di pausa tornerà nel ciclismo Bjarne Riis. Il discusso manager danese ha preparato un progetto che merita di essere seguito con attenzione per le novità che porta.

Non sarà una squadra dipendente unicamente dagli sponsor, ma avrà alla base una società che si occuperà di molte altre attività, come organizzare vacanze in bicicletta e gestire un centro di test. L’obiettivo di Riis è di costruire una squadra con un modello di business innovativo e sostenibile, una risposta alle sempre maggiori difficoltà di trovare sponsor.

Il terzo progetto che potrebbe entrare nel grande ciclismo è un sogno che Alberto Contador vorrebbe trasformare in realtà. Il campione spagnolo ha aperto nelle scorse stagioni una Fondazione che gestisce una squadra di under 23. Contador vorrebbe far fare alla squadra il grande salto nel ciclismo professionistico e chiudere con un’ultima stagione nel suo team. 

Tinkoff e Iam, quale futuro? 

Se alle porte del World Tour bussano tre nuove squadre ci sono anche almeno due formazioni che potrebbero lasciare.

Oleg Tinkov ha già annunciato da tempo il suo addio a fine stagione. Per ora non ci sono altri sponsor che possano sostituire il magnate russo e la Tinkoff sembra destinata alla chiusura se non ci saranno novità entro poche settimane.

E’ a rischio anche il futuro della Iam. La squadra svizzera sta cercando un secondo sponsor per poter crescere ed arrivare al livello dei top team. Ma se la ricerca non dovesse avere buon esito il proprietario Michel Thetaz potrebbe decidere di chiudere la squadra a fine stagione. “La cosa fondamentale è continuare a crescere altrimenti si tratta di soldi buttati” ha spiegato Thetaz “Le grandi squadre hanno un budget intorno ai 20 milioni e la differenza si vede”.

Thetaz si è dato un limite di un mese per cercare un secondo sponsor e decidere quale sarà il futuro della squadra che ha fondato nel 2013. E chissà se tra nuovi progetti e squadre in difficoltà non ci possa essere qualche intreccio per unire le forze.