Gli appassionati di motociclismo si interrogano sulla data della prossima gara di Motogp in programma a maggio. Di seguito il calendario del Gran Premio d'Italia 2016, che si disputerà sulla pista del Mugello, dove una folla oceanica riabbraccerà la leggenda Valentino Rossi. Il dottore, dopo la vittoria a Jerez, è chiamato a ripetersi nella corsa di oggi in Francia, anche se le qualifiche non promettono nulla di buono per il pesarese, arrivato sul traguardo settimo ad otto decimi di distacco da Jorge, suo compagno di squadra e grande rivale del Mondiale. 

Il programma della corsa italiana

Il calendario Motogp del Gran Premio d'Italia 2016 prevede le seguenti date: venerdì 20 maggio le FP1 e le FP2 alle 9.55 e 14.05; sabato 21 le FP3 e FP4 alle 9.55 e 13.30, per poi dare spazio alla Q1 e Q2 tra le 14.10 e 14.50; domenica 22 la gara, con partenza alle ore 14.

La gara sarà trasmessa in diretta soltanto su Sky per gli abbonati al pacchetto sport o per coloro che acquistano il ticket su Sky Online. 

L'autodromo del Mugello è uno dei Gran Premi più attesi di tutto l'anno. Misura complessivamente 5.2 km, ha un rettilineo di oltre 1100 metri, la pista è larga 14 metri e presenta in totale 15 curve, 6 a sinistra e 9 a destra. La prima gara qui si tenne nel 1976. In seguito subì una ristrutturazione, per poi diventare, dagli inizi degli anni '90 un appuntamento fisso del Mondiale del motociclismo. 

Nel 2015 la vittoria andò a Lorenzo, che sconfisse, in casa, Iannone e Valentino.

Per Jorge una vittoria schiacciante, visto che lo spagnolo arrivò con 5 secondi di vantaggio sul ducatista e 6 sul compagno di squadra. Più staccati gli altri, con Pedrosa a 10 secondi, Smith quinto a 15 davanti a Pol Espargaro. Un anno fa ci fu un dominio Yamaha, con la casa di Iwata che piazzò quattro moto nelle prime sei posizioni. 

Il Gran Premio d'Italia dello scorso anno fu caratterizzato dalle innumerevoli cadute. Otto i piloti non classificati a fine corsa. Il primo a cadere fu Crutchlow con la sua Honda LCR. Dopo 6 giri cadde Marquez, seguito poco dopo da Andrea Dovizioso. Quindi Bradl, Hayden, Aleix Espargaro, Jack Miller e Alex De Angelis. Al Mugello Marc, campione del mondo in carica, capì che la sua sarebbe stata una giornata storta, non immaginando però che potesse essere lui l'ago della bilancia decisivo per la vittoria del suo connazionale.