Alcune squadre di Ciclismo le avevano scoperte già nel mese di dicembre, altre più recentemente. Per tutte è stato però il Tour Down Under l’occasione di mostrare in gara per la prima volta le nuove maglie con cui affrontare la stagione 2017. La corsa australiana, che si conclude domani, è servita non solo per applaudire campioni come Richie Porte, Caleb Ewan e Peter Sagan, ma anche per familiarizzare con i tanti cambi di colore e le novità che hanno contrassegnato questo inverno nel ciclismo.
Nuove squadre e nuovi colori
Tra le 18 maglie che abbiamo visto in corsa per la prima volta al Tour Down Under di questa settimana spiccano ovviamente quelle delle due squadre mediorientali che sono state al loro debutto assoluto nel ciclismo. Il Team Bahrain Merida ha scelto il rosso e il blu con un motivo dorato sul petto. La maglia della UAE Abu Dhabi è invece in prevalenza bianconera con un tocco di rosso e verde, i colori dell’Emirato. Ma si sono viste tante novità anche tra le altre squadre. La Quickstep è tornata ad una maglia molto simile a quella degli anni di Paolo Bettini, quasi interamente blu.
La Trek Segafredo ha invece colorato di rosso la parte alta della maglia, abbinandolo al consueto nero gessato.
È nuova anche la maglia della Katusha, a testimoniare il cambio di progetto che ha slegato la squadra dalla Russia. Il colore principale resta il rosso, ora in diverse tonalità, con il marchio Alpecin che sostituisce la grande K della maglia. Dalla maglia della Sky sono scomparse le strisce bianca e blu per far posto a una grafica con delle righe più piccole. Ha cambiato anche la Lotto NL Jumbo, che ora presenta una maglia interamente gialla con le maniche nere, tagliando via la parte bianca che la caratterizzava un anno fa. La classica maglia nera della Bora sfuma quest’anno nel verde nella parte bassa, mentre la BMC ha cambiato completamente le maniche, dove ora spiccano i loghi del nuovo sponsor Tag Heuer: accostamenti non sempre esemplari ma funzionali agli interessi dei finanziatori delle squadre.