Un pomeriggio di ordinaria follia; così si può riassumere quanto vissuto dai calciatori del taranto nella giornata di oggi, mercoledì 22 marzo, quando alcuni facinorosi hanno fatto irruzione durante la seduta pomeridiana della truppa guidata da Salvatore Ciullo ed hanno avuto un contatto diretto, fin troppo, con i calciatori. La società per ora non ha preso una posizione ufficiale, si è limitata a riportare un comunicato sul proprio sito in cui si parla di circa 30 persone, incappucciate, che hanno aggredito verbalmente e fisicamente i calciatori.
Da altri organi di informazione arrivano ulteriori informazioni circa la presenza di mazze e coltelli, nonché i nomi dei giocatori aggrediti. Pare che gli obiettivi principali dei facinorosi siano stati il portiere Maurantonio, ed i difensori Stendardo ed Altobello, ritenuti evidentemente i principali responsabili della brutta sconfitta al San Filippo-Franco Scoglio di Messina domenica scorsa. Pare che anche il tecnico rossoblù, Sasà Ciullo, nell'intento di dividere i propri giocatori dai teppisti, abbia riportato anche lui qualche segno. Insomma, un clima terrificante che si è venuto a verificare nel giro di poco più di 72 ore.
Aggrediti i giocatori
Non è il primo caso di violenza che registriamo in Lega Pro, ed in particolar modo nel girone C, ma quello che fa specie sono le modalità ed il giorno, il mercoledì, quindi a freddo, non può esistere nemmeno (ammesso e non concesso che possa mai esistere) l'attenuante della rabbia dovuta ad una sconfitta cocente. Vero che il Taranto prima di perdere a Messina aveva perso anche in casa contro l'Akragas, però è altrettanto vero che nelle quattro partite precedenti aveva collezionato ben otto punti, facendo una vittima illustre, il Foggia capoclassifica nel derby.
La rabbia dei tifosi
Adesso sono arrivati due pesanti ko, in particolar modo l'ultimo, dove obiettivamente i giocatori non hanno dimostrato di essere concentrati al 100%, ma questo non può di certo giustificare gli eventi di questo pomeriggio, così come non può essere una giustificazione neppure il discutibile comunicato della società nel post partita in cui si tacciava senza mezzi termini la squadra di aver offerto una prestazione vergognosa.
A questo punto resta da capire quali saranno gli eventi delle prossime ore; bisognerà capire se la squadra, domenica, scenderà in campo contro la Paganese .