E' notizia di poco tempo fa il furto di circa 400 Gigabyte di dati alla software house italiana Hacking Team, tra i dati che sono stati resi pubblici troviamo anche documenti, mail e file riservati sui clienti e sulle attività della compagnia. Ironia del destino, l'azienda che forniva ai governi di mezzo mondo un sistema di software spia capace di penetrare la vita privata di chiunque è stata violata subendo un enorme furto di dati.
Byte e Byte di informazioni trafugate dai server dell'azienda sono stati messi a disposizione di chiunque e non c'è voluto molto perché il primo attacco da parte di gruppi di Hacker specializzati si concretizzasse.
Il software di Hacking Team è finito in Cina dove è stato sfruttato per sferrare attacchi cybercriminali ai danni del famosissimo programma Flash di Adobe, sfruttando le numerose falle nei sistemi di sicurezza venuti a galla e già noti nei giorni precedenti. Secondo il South China Morning Post gli hacker avrebbero preso di mira settori specifici come quello aerospaziale, i sistemi di difesa e l'energia.
Tali falle in Adobe stanno facendo lievitare le disinstallazioni della piattaforma da parecchi utenti e in rete è possibile trovare diversi "tutorial" che invitano a rimuovere il software spiegandone la procedura. E' il caso di Mozilla, ad esempio, che ha già deciso di disattivare da Firefox il plug-in di casa Adobe e il nuovo responsabile alla sicurezza di Facebook, Alex Stamos, ha postato con un Tweet che è ora che Adobe scelga una data per porre fine a Flash.
Si, ma come difendersi? Oltre, ovviamente, alla disinstallazione di Flash dal nostro browser internet un metodo sicuro per verificare di non essere stati attaccati è l'utilizzo di Detekt, uno strumento diagnostico rilasciato dalla community di ricerca che ci permette di verificare la presenza sul nostro pc dello spysoftware di Hacking Team.