Il 31 ottobre Anthony Triano ha lanciato una petizione contro l'esecutore virtuale di Aaron SwartzSean B. Palmer, reo di aver concesso i diritti esclusivi del lavoro di Swartz a The New Press. Inoltre, Triano spera che questa petizione faccia cadere le accuse di violazione di copyright ai danni di Discovery Publisher, società che ha realizzato "Raw Thought, Raw Nerve: Inside the mind of Aaron Swartz", il libro sulle opere di Aaron Swartz. Anthony Triano è un cittadino americano, rimasto scioccato alla vista del suddetto libro sul mercato nero al prezzo oltraggioso di 100 dollari.

Dopo aver contattato Discovery Publisher, ha intrapreso un’azione legale e pubblicato una petizione su Change.org per denunciare il fatto.

Chi era Aaron Swartz

Aaron Swartz è il fondatore di Demand Progress che ha lanciato numerose iniziative contro le proposte di legge del 2011 SOPA e PIPA (Stop Online Piracy Act e Protect IP Act). La prima fu presentata dal deputato repubblicano Lamar S. Smith e la seconda dal senatore democratico Patrick Leahy. Ora la Demand Progress conta oltre un milione di membri. Swartz è anche noto per aver pubblicato dei documenti governativi su internet, con i quali contava di rivelare la corruzione nel finanziamento della ricerca sul cambiamento climatico.

Successivamente, gli venne inflitta una pena complessiva di un milione di dollari e 35 anni di carcere. Dopo una battaglia legale di due anni con il governo federale degli Stati Uniti, Aaron si tolse la vita l’11 gennaio 2013.

Il contenuto della petizione di Triano

Nell'ottobre 2014, la casa editrice Discovery Publisher pubblicò un libro sul lavoro di Aaron, dal titolo "Raw Thought, Raw Nerve: Inside the mind of Aaron Swartz", composto dagli scritti di Aaron. Il contenuto inedito dell’opera è tuttora disponibile sul sito web di Aaron, aaronsw.com, ma il libro in questione sparì: nonostante fosse diventato un best-seller, venne tolto dal mercatoLa Discovery Publisher è la società che ha realizzato "Raw Thought, Raw Nerve: Inside the mind of Aaron Swartz" e ha riferito che tutti i profitti derivanti dalle vendite del libro sarebbero stati destinati alla fondazione di Aaron, producendo una versione elettronica dell'opera tutt’oggi liberamente disponibile sul loro sito. 

Aaron Swartz scrisse un articolo, disponibile sul suo sito, in cui spiega: "Delego Sean B. Palmer mio esecutore virtuale affinché si occupi di tutto.

Chiedo che il contenuto di tutti i miei hard disk siano resi pubblici. [...] Il copyright del mio codice GPL (General Public License, ndr) dovrebbe ritornare alla Free Software Foundation."  Recentemente, però, il signor Sean B. Palmer ha ceduto a The New Press il diritto esclusivo della proprietà intellettuale di Aaron.

In seguito, The New Press ha denunciato Discovery Publisher per aver infranto la legge sui diritti d’autore e la distribuzione sui dispositivi digitali, eliminando di fatto il libro dal mercato. La parte lesa riconosce che il signore Palmer sia l’unico proprietario dell’IP di Aaron, ma denuncia il fatto che Aaron fosse contro queste leggi di copyright, proprio perché credeva che queste fossero troppo restrittive per la creatività produttiva.

La sua Creative Commons aiutava i creatori di un’opera a mantenere il proprio diritto d’autore permettendo agli altri di copiare e distribuire. 

La risposta di Sean B. Palmer

Il signor Palmer ha risposto che Discovery voleva solo spillare denaro, e che ha ceduto i proventi del libro solo dopo la denuncia di The New Press, la quale è una società non-profit. Anthony Triano ha appena pubblicato la sua risposta, eccone un assaggio: “Inizialmente, pensai anch’io che Discovery volesse solo spillare denaro. Tuttavia, ho realizzato […] che sarebbe stato distribuito liberamente dopo un anno in formato elettronico (come espressamente dichiarato nell’introduzione del libro)".  Aspettiamo sviluppi sulla vicenda, nel frattempo documentatevi e se siete d’accordo, firmate anche voi.