La notizia spopola in rete con commenti e interrogativi sul perché la Formula 1 starebbe per essere venduta al colosso statunitense Apple, mentre i media mondiali fanno a gara per avere informazioni precise e dettagliate che gli permettano di battere la concorrenza e comunicare in prima persona e in tempo reale l'improvviso fenomenale exploit d'intese.

Come affermerebbe Joe Saward, uno dei più famosi giornalisti che si occupa di tutte le notizie relative alla Formula 1, questa starebbe avviando un'operazione di marketing, in seguito all'approfondimento di due statistiche che potrebbero indirizzarla a cedere alla Apple una grossa 'fetta di mercato'; operazione che costerebbe alla stessa, una cifra che si aggira e supera gli 8 miliardi di dollari. 

Le motivazioni di questo 'matrimonio'

Attualmente non ci sono smentite da parte della Apple e del gruppo Formula 1, sulla possibilità di contrarre un 'matrimonio' che vedrebbe unite le due forze; ma si sa da tempo che l'azienda di Copernino è fortemente interessata a consociarsi con il gruppo Formula One che oggi detiene i diritti commerciali e la promozione dei campionati passati alla Capital Partners nel 2006.

L'azionista di maggioranza della Formula 1 è un gruppo di società costituitesi in azienda (Waddell & Reed, LBI Group e CVC Capital Partners), insieme alla Bernie Ecclestone che possiede, insieme ad altre piccole società la quota minore, ma ha il controllo di tutti gli eventi promozionali e delle manifestazioni automobilistiche. La Apple sarebbe interessata a far parte del gruppo, perchè da tempo è occupata nel lancio di una sua automobile che vedrebbe 'collegata' al famoso brand automobilistico; sodalizio che permetterebbe all'azienda di Copertino nuove strategie rivolte a spingere le vendite della sua piattaforma Tv con cui trasmettere l'evento sportivo più seguito del mondo e diventare a suo tempo unica proprietaria dei diritti di trasmissione

L'idea rivoluzionaria di Apple

Scopriamo così che l'interesse di Apple sembrerebbe rivolto totalmente al lancio della sua piattaforma e questo potrebbe essere il motivo che la spingerebbe ad avventurarsi in acquisizioni più grandi di quelle che è solitamente fare, mettendo tutte le proprie energie al 'funzionamento' delle strategie indirizzate alle scelte più importanti.

Questa ipotesi è confermata anche dal Corriere dello Sport che scrive, commentando il top manager della Apple (Eddie Cue), che la strategia dell'azienda non è essere rivale dei media dell'etere, ma collaborare con loro aiutandoli con la propria tecnologia e creare nuovi contenuti utili a riportare la Formula 1 all'attenzione dei giovani; cosa fattibile grazie ai mezzi di internet e della web Tv. Per questo motivo Apple si sta legando sempre più alla Ferrari e ai suoi produttori automobilistici, per portare sulla plancia di comando 'Apple Car Play', l'interfaccia che le permetterebbe di essere un corpo unico con il sistema smartphone.