Da Google sono stati rimossi ben 60 giochi dal famoso negozio online di applicazioni PlayStore dopo i controlli da parte del Check Point pronto nello scovare una serie di pericolosi malware. Si tratta di applicativi in grado di inserire nei propri software pubblicità o sfondi piccanti, portanti poi al suggerimento di scaricare l'app connessa, su applicazioni rivolte e usate anche da un pubblico minorenne che per curiosità o ingenuità spesso clicca e sottoscrive tali abbonamenti.
Google: cos'è successo su PlayStore
Il malware individuato dal Check Point di Google porta il nome di ‘AdultSwine’, proprio perché collegato ad argomenti hard destinati ad un pubblico adulto: come chiaro immaginare, le applicazioni infette e richiamate da Google all'apparenza sono prive di pericoli, nonostante siano ricche di annunci che portano a siti pornografici o comunque legati a contenuti per adulti, nati con lo scopo di rubare dati sensibili come carte di credito e password.
Diverse le app coinvolte dunque, rimosse dal colosso ma ancora usufruibili da chi le ha installate sul proprio Smartphone, a cui si dovrebbe prestare attenzione, dopo avere osservato attentamente la lista dei malware interessati, e cancellare l'app.
Sono numerose le app ospitate da Google Play scaricate in grosse quantità dai clienti del negozio online, dunque ampiamente diffuse in giro per il mondo, ecco alcune, le più conosciute, di quelle coinvolte dal ritiro:
- Temple Crash Jungle Bandicoot
- Five Nights Survival Craft
- Drawing Lessons Angry Birds
- Spinner Fidget Toy
AdultSwine: dati personali messi in pericolo
I provvedimenti presi ai danni di alcuni giochi su Google Play riguardano dunque applicazioni contenenti malware che invitano a scaricare un software spacciato come una sorta di metodo di sicurezza, che altro non è invece che un malware pericoloso, una volta installato è incaricato di scovare dati sensibili e password personali. Sono diverse le tipologie e le modalità per invitare l'utente a sottoscrivere servizi a pagamento, ma tutte queste hanno la finalità di scovare il numero di telefono dell'utente, scoprire eventuali password di mail collegati all'account e diversi estremi bancari utilizzati per pagare i servizi Premium proposti dalle pubblicità.
Come per tutto il resto degli annunci pubblciitari presenti in qualsiasi tipo di gioco, il consiglio è sempre quello prestare innanzitutto attenzione a quello su cui si clicca e successivamente evitare di inserire dati o numeri di telefono in form sospetti, specie se il cellulare finisce nelle mani dei più piccoli.