Il 2017 potrebbe segnare definitivamente la fine alle telefonate commerciali selvagge che ognuno di noi riceve più volte durante il corso della giornata. Entro dicembre 2017, infatti, dovrebbe essere approvato, in via definitiva, un nuovo testo di legge che consentirà di riconoscere, letteralmente in un batter d'occhio, se una telefonata è in arrivo da un call center permettendoci, quindi, di scegliere di rispondere nella piena consapevolezza che dall'altra parte della cornetta c'è un operatore commerciale.
Infatti, il nuovo testo di legge prevederà l'obbligo per le società di telemarketing di munirsi di un doppio prefisso. Ma la nuova proposta di legge prevede altre novità, vediamo quali sono.
Il nuovo disegno di legge
La nuova proposta di legge è rubricata "Nuove disposizioni in materia di iscrizione e funzionamento dei registro delle opposizioni e istituzione del prefisso unico nazionale per le chiamate telefoniche a scopo promozionale e di ricerche di mercato". Come si capisce, la normativa ha, principalmente, due obiettivi. In primo luogo, ampliare la portata e la forza del registro delle opposizioni e, in secondo luogo, come accennavamo, istituire il prefisso unico nazionale che consenta una più facile identificazione delle chiamate commerciali al consumatore finale.
Le novità riguardo al registro delle opposizioni
Con l'approvazione del nuovo disegno di legge si apriranno le porte del registro delle opposizioni non solo, com'è attualmente, alle utenze di Telefonia fissa, ma potranno esservi iscritti anche i numeri di telefonia mobile. Inoltre, con l'iscrizione, possibile anche per via telematica, verranno meno tutte le precedenti autorizzazioni concesse, consapevolmente o inconsapevolmente, dai consumatori e che consentivano l'utilizzo della nostra numerazione telefonica per comunicazioni commerciali.
Esiste un' unica eccezione a questa norma di carattere generale. Gli operatori commerciali potranno continuare a contattare liberamente solo i soggetti con i quali hanno contratti in vigore oppure che hanno disdettato il contratto da meno di 30 giorni. Anche se, bisogna precisare, con delle procedure specifiche sarà possibile al consumatore impedire la telefonata anche in questi rari casi.
L'introduzione del doppio prefisso
All'inizio si pensava di introdurre un prefisso unico per tutte le chiamate di natura commerciale. Il testo di legge definitivo ha, però, optato per l'introduzione di 2 differenti codici. Uno che verrà utilizzato per identificare le chiamate a fine statistico e uno dedicato esclusivamente alle telefonate di vendita, pubblicitarie e per ricerche di mercato. Infine, sarà obbligatorio per i call center consentire agli utenti di farsi richiamare. Saranno quindi banditi i numeri anonimi e quelli con i quali è possibile effettuare solo chiamate in uscita.