Ted è un'associazione no profit presente in tutto il mondo, il cui motto è "ideas worth spreading", letteralmente "idee utili da divulgare". Si è svolto il due febbraio a Torino l'evento Ted #ReadyPlayerX, in cui progetti, startup, idee originali e innovative sono state condivise con il pubblico. Gli speaker sono stati chiamati a presentarsi, e a condividere informazioni di qualità con i partecipanti.

Il Ted, presente in diverse città italiane, ha organizzato il 2 febbraio, al Palavela di Torino, la conferenza sull'argomento sfida, sul mettersi in gioco e sul creare valore tramite progetti. Mentre alcune attività storiche a sfondo culturale in Torino sono destinate ad un calo e a chiudere, un esempio è la libreria Paravia, altre si stanno diffondendo con maggior energia, portando alla città qualcosa di nuovo da cui prendere spunto.

Perché Ted e ReadyPlayerX?

Si è svolto a Torino l'evento Ted ReadyPlayerX e la tematica della conferenza è stata proposta da relatori di spicco nel torinese, come Beniamino Savio, tra i primi 100 innovatori italiani under 35, secondo Wired, che ha parlato dell'attività sportiva applicata al lavoro.

Successivamente hanno parlato Marco Mazzaglia, portando il suo contributo dal mondo dei videogame e del design di gioco, Massimo Temporelli, laureato in fisica che ha presentato un modo nuovo, più a portata di tutti, di vedere la tecnologia. Gli argomenti, sempre sul filo dell'innovazione e la proposta di nuovi progetti, si sono alternati in un botta e risposta tra speaker che ha coinvolto esperti di aree differenti come: territorio e tecnologia, tematiche sociali, con l'intervento di Irene Facheris, esperta portavoce dei gender studies, che ha parlato dei pregiudizi che ancora sono presenti nei confronti della comunità LGBT. Altri interventi hanno riguardato il mondo dell'arte, della musica (non solo Sanremo, ma anche Ted) della divulgazione scientifica e del gioco, in particolare Giulio Biino, presidente del Circolo dei Lettori di Torino, ha portato il suo contributo in linea con l'argomento gioco parlando di scacchi e della correlazione tra questo gioco e le dinamiche della vita.

Qualcosa in più sul Ted

Sul web si possono trovare video di conferenze italiane ed estere, presentate in lingua originale ma con una scelta ampia di alternative per applicare sottotitoli. Alle conferenze Ted di tutto il mondo hanno partecipato i più importanti scienziati, innovatori, esperti di business, tecnologia e musica degli ultimi tempi. L'associazione esiste dal 1984, nata nella Silicon Valley, con la missione di condividere idee e diffondere la conoscenza di proposte nuove in diversi settori, e anche in Italia ha avuto una diffusione capillare nelle principali città.

Ted è più che volontariato

L'associazione raccoglie fin dalla nascita un grande numero di volontari, che si impegnano nell'organizzare le conferenze senza tralasciare nessun aspetto: dalla logistica alla ricerca degli speaker, dalla comunicazione offline a quella online tramite siti web e pagine social che creano grandi e piccole community in base alle città.

Basta pensare che il canale Youtube ufficiale dell'associazione conta ad oggi circa 16 milioni di iscritti, utenti di tutto il mondo. La realtà dei volontari Ted è in espansione, e anche Torino ha avuto il privilegio di ospitare nel tempo relatori illustri, come Bruno Segre, redattore che oggi è presidente della Federazione provinciale torinese dell'ANPPIA, speaker dell'evento di febbraio.