Sono in fase di chiusura tutti i negozi Disney Store in Italia, l’annuncio è recente, e le famiglie italiane si chiedono quale sia il motivo per cui la nota azienda abbia preso questa decisione. Per le famiglie i Disney Store sono stati per molto tempo fonte di curiosità, ispirazione per regali natalizi e di compleanno, specialmente per i più piccoli.

I negozi che propongono come prodotti giocattoli e gadget dal mondo Disney sono alla conclusione, e presto non ne rimarrà neanche uno in Italia. Nonostante molti pensino che la decisione sia stata presa per motivi di crisi, legati alla situazione economica precaria del paese post-pandemia, sembra che non sia così.

I Disney Store lasceranno l’Italia in via definitiva, ma non per cause economiche, ma per una precisa scelta di marketing verso il digitale. I famosi prodotti ispirati ai personaggi dei noti film, saranno d’ora in avanti disponibili solamente online, e non più presso i Disney Store fisici.

Disney Store in chiusura: i gadget in vendita online

I gadget non si potranno più acquistare presso i negozi fisici, ma saranno disponibili solamente online. La decisione che ha sconvolto il settore è stata presa per sostituire la fisicità del Disney Store con la virtualità dell’e-commerce, che sarà presto utilizzato da moltissimi marchi per raggiungere un numero di potenziali clienti molto più elevato, con il digitale.

Le potenzialità del web si sono manifestate dallo scoppio della pandemia. Aziende che si occupano di mantenere e consegnare prodotti di diverso genere, come la nota Amazon, hanno avuto un boom di vendite negli ultimi mesi, a causa delle restrizioni agli spostamenti e alla diffusione della pandemia. Ricordiamo che aziende come Amazon stanno procedendo con assunzioni presso nuove sedi in tutta Italia.

In Italia questo ha comportato la nascita di un grandissimo numero di siti web di vendita online, e allo stesso modo è accaduto anche all’estero. I Disney Store sono stati sostituiti, secondo una scelta strategica, dalle piattaforme di vendita digitale, accessibili in breve tempo e da un numero elevato di utenti.

I sindacati protestano per i lavoratori dei Disney Store

La scelta di dare lo stop in via definitiva ai Disney Store non è positiva per chi per anni ha lavorato nei centri e nei negozi dedicati. A questo proposito anche i sindacati sono intervenuti, manifestando contrarietà verso la decisione dell’azienda di vendere solamente online.

Secondo le stime almeno 230 dipendenti stanno per perdere il lavoro a causa di questa decisione, presa senza consultare direttamente i sindacati. L’azienda verrà di fatto liquidata, e non rimarrà nulla dei centri di vendita dei gadget Disney.

Al momento stanno chiudendo, uno dopo l'altro, anche i negozi più caratteristici e storici che si occupavano di vendere giocattoli, vestiti e gadget dei noti personaggi Disney, tanto richiesti anche in Italia.

I Disney Store chiudono anche in Europa

Eppure la scelta di conversione al digitale non ha coinvolto solamente l’Italia: anche in altri paesi d’Europa siamo di fronte a chiusure programmate dei negozi. Una notizia di Affari e Finanza ci spiega anche che per la Disney a livello di fatturato non sembra essere un buon periodo. Al momento Netflix supera Disney in borsa, complice l’utilizzo massiccio di piattaforme online dai cittadini di tutto il mondo.

Il fenomeno digitalizzazione è iniziato prima dello scoppio della pandemia, e ora è ancora più attuale. Presto, per acquistare un gadget targato Disney, si potranno utilizzare solo le piattaforme digitali, con consegne che avverranno a domicilio.

Un trend in salita che, seguendo la digitalizzazione crescente, potrebbe tuttavia portare a nuovi posti di lavoro in ambito web, nello sviluppo di portali di vendita online, e-commerce e applicazioni.

Se da un lato la chiusura dei Disney Store comporta la perdita di posti di lavoro in presenza, in tutta Europa, lo stesso non si può dire per le professioni legate al digitale, a cui anche la nota azienda potrebbe affidarsi per le nuove politiche di marketing.