Fabrizio Corona continua il suo tour televisivo. Dopo esser stato il protagonista di una puntata integrale del Maurizio Costanzo Show, l'ex re dei paparazzi tornerà sulle frequente Mediaset per un'altra intervista piuttosto accomodante: l'uomo sarà negli studi di Verissimo, nella puntata in onda il prossimo sabato 21 maggio su Canale 5. Tatuaggi e collanina ben in vista, l'uomo entrare in studio con una t-shirt nera con su scritto "SI PUEDE": nuovo slogan di Corona nonché suo nuovo brand lanciato d'abbigliamento ed accessori.
L'intervista a Verissimo: Corona e il carcere
Grazie alle prime anticipazioni fornite dall'ufficio stampa di Mediaset, scopriamo che Fabrizio Corona ha parlato dei tre anni di reclusioni in carcere di Opera: "Sembra assurdo ma la galera è uno dei ricordi più belli di tutta la mia vita, perché ho vissuto e ho provato una serie di emozioni che non avrei mai potuto provare...". L'ex re dei paparazzi ha poi cercato di descrivere la gioia che ha provato dopo aver valicato i cancelli del carcere: "L’emozione che ho provato quando sono uscito dal carcere non la riesco a spiegare".
Fabrizio Corona voleva un figlio con Belen Rodriguez
L'uomo risponde a nuove domande sulla sua passata relazione con Belen Rodriguez e rivela qualcosa di inaspettato: "Ho sempre sognato di avere un figlio con Belen, lei sarà una grande madre". Non sono mancate riflessioni sulla sua attuale vita: "Le persone non cambiano ma possono migliorare. Oggi sono una persona diversa nel modo di pormi con la società e nei modi di rispettare la legge". Queste le sue parole: adesso bisogna capire se le sue parole corrisponderanno a fatti concreti o meno. Questa volta possiamo davvero parlare di una svolta Corona? I prossimi gossip ci diranno di più.
Ma non di solo Corona vivrà la Toffanin. Nella puntata del 21 maggio di Verissimo ci sarà spazio per due interviste vip (Alena Seredova incontrerà Cindy Crawford e Jonathan chiacchiererà con Zucchero) oltre al riconfermato spazio con la soap Il Segreto e con Matias, interpretato dall’attore Ivan Montes.