La puntata numero 6 di "Gomorra 2 La Serie" si è conclusa con la banda dei giovani "ex Savastano", capitanati da O' Track, che si è impossessata di Secondigliano, con il benestare di Genny, apparentemente disinteressato alle vicende riguardanti la terra natìa. Ciò ha fatto infuriare don Pietro, ancora nascosto nel suo nascondiglio segreto, con Patrizia pagata per essere "gli occhi e le orecchie sue".

Nel frattempo, l'alleanza degli scissionisti, capitanata da Ciro Di Marzio, dopo la morte del Conte sembra solida, soprattutto in seguito all'accordo concluso con Genny: i Savastano non possono uscire da Secondigliano, ma per contro gli scissionisti compreranno la droga da Genny.

O' Principe chi è?

O' Principe è stato il protagonista indiscusso della settima puntata andata in onda martedì 31 maggio. Ex scagnozzo di Salvatore Conte, è colui che, insieme a O' Mulatto, ne ha causato la morte nell'episodio 3. Il criminale viene presentato come un damerino a cui piacciono i bei vestiti, la bella vita, e che non si fa remore nello sperperare denaro.

L'episodio 7 si apre con questi che distribuisce regali ai ragazzini della sua zona, dimostrandosi particolarmente premuroso nei confronti di uno di loro, rimasto senza giocattoli. Emerge quindi un certo lato umano del personaggio, che porta addirittura il telespettatore ad affezionarsi. Gabriele, vero nome di O' Principe, ha anche un'altra dote: sa tagliare la droga talmente bene, che da 1 kg ne fa uscire ben 3. Grazie a quest'abilità è colui che, all'interno dell'alleanza, porta più soldi.

Tutto ciò suscita l'invidia di O' Nano, amico di Ciro, che inizia a spargere la voce che O' Principe faccia la cresta sui soldi che condivide con gli altri membri dell'alleanza. In realtà i suoi sospetti sono fondati: Gabriele è sceso a patti con Genny, comprando la droga da lui a un prezzo inferiore rispetto a quanto pagato dagli altri scissionisti.

Quando la voce arriva a O' Track, il ragazzo decide di organizzare una spedizione punitiva, mitragliando il negozio della compagna del rivale.

Il giorno dopo O' Principe, il cui accordo con Genny è ancora segreto, dice agli altri scissionisti di non volersi vendicare, ma chiede una "riparazione" per quanto accaduto, e se ne va dichiarando di voler lasciare l'alleanza, seguito dal suo fido compagno O' Mulatto. Gabriele sa che l'organizzazione non può fare a meno di lui, che garantisce i maggiori guadagni. Infatti ll'alleanza decide di punire O' Nano, additato come colui che ha pubblicamente accusato O' Principe di essere in malafede. Vengono allora inviati degli uomini dell'alleanza nella piazza di O' Nano, che viene picchiato a sangue davanti a tutti, e poi gli viene tolta la piazza di spaccio.

Dopo l'umiliazione, si rivolge all'amico Ciro, che gli vieta di vendicarsi, per salvaguardare l'unita dell'alleanza. O' Nano si fida e si scusa con O' Principe, che lo perdona e gli restituisce la piazza.

Cosa fa Pietro Savastano?

E in tutto questo, don Pietro cosa fa? È ancora rinchiuso nella sua tana, e la fidata Patrizia lo aggiorna sugli accadimenti. Non si fida di Genny, è convinto che "se ne fotta" delle sorti di Secondigliano, dato che ormai conduce una nuova vita a Roma. Pertanto, progetta un piano per ritornare al potere, puntando sulla morte di O' Principe. Infatti, ciò destabilizzerebbe molto l'alleanza, e minerebbe la fiducia reciproca degli scissionisti.

O' Principe e la pantera

Protagonista dell'episodio 7 insieme a Gabriele detto O' Principe, è la pantera, regalo per la sua compagna.

Proprio mentre va con il "fedele" Angelo - che l'ha tradito dicendo a don Pietro dove poterlo trovare - a nutrire l'animale nel luogo in cui lo detiene, viene raggiunto da don Pietro il quale, incurante delle parole di Gabriele che gli confessa di avere un accordo con Genny, gli spara un colpo in testa, giustificandosi dicendo che sarebbe servito maggiormente per i propri scopi.