Teresa Cilia non lavorerà più a "C'è posta per te". l'ex tronista di "Uomini e donne" ha, infatti, lasciato il programma di Maria De Filippi per stare vicino al marito Salvatore Di Carlo. Il ragazzo dopo aver lasciato il calcio per amore, pare averci ripensato e ha deciso di accettare l'ingaggio nel Mazara.
Teresa, addio a Roma
Teresa Cilia dice addio a Roma e al lavoro nella redazione di "C'è posta per te".
La ragazza ha, infatti, rinunciato alla sua carriera per amore. Suo marito, Salvatore Di Carlo, ha, infatti trovato un nuovo ingaggio in Sicilia, nel Mazara. Piuttosto che portare avanti una relazione a distanza, Teresa ha detto addio ai suoi sogni. La ragazza ha rivelato la decisione al settimanale "Mio". La Cilia ha ringraziato Maria De Filippi per l'opportunità che le ha concesso e che l'ha aiutata a crescere come donna. "“Salvo è molto impegnato con il calcio e quindi cerco di tenere io le redini della casa", ha affermato l'ex tronista di "Uomini e donne", aggiungendo, però, come il marito, appena può, le dia una mano a casa.
Teresa e Salvatore: quale futuro?
Teresa Cilia al settimanale "Mio" ha parlato anche del suo futuro. La ragazza ha rivelato che, con Salvatore, ancora hanno avuto l'opportunità di fare il viaggio di nozze. Gli impegni del marito con il lavoro di calciatore, fin qui, hanno "rallentato" la loro vita di coppia. Quando lui sarà più libero, ha rivelato, programmeranno di partire per un luogo caldo e esotico. Anche sull'argomento figli Teresa è stata chiara. Ha affermato che nulla è stato programmato e che, essendo una donna di fede, "quando Dio vorrà, allora accadrà".
Il sogno di Salvatore
Salvatore Di Carlo torna a giocare a pallone, nel Mazara. In quella squadra, il ragazzo, classe 1989, aveva militato nella stagione 2010.
L'ex corteggiatore di "Uomini e donne" aveva sempre rimpianto il fatto di non aver mai potuto coltivare appieno il suo sogno di calciatore, anche a causa dell'esperienza nel programma di Maria De Filippi. Sua moglie, Teresa Cilia, gli ha fatto, quindi, il regalo più bello, accettando di lasciare Roma per trasferirsi in Sicilia e dandogli la possibilità di riprendere a coltivare la sua antica passione.