Durante la puntata del trono over di Uomini e donne andata in onda venerdì 3 marzo, è accaduto un episodio che ha portato la De Filippi a muovere delle critiche contro Gemma Galgani a causa dei suoi comportamenti spesso incoerenti.
Ripercorriamo con ordine l’accaduto.
Cristina contro Gemma
Tutto ha avuto inizio nel momento in cui Cristina, durante un’esterna con Michele, ha confessato di essere venuta a conoscenza del fatto che quest’ultimo chiamava la “dama bianca” con l’appellativo di “Mami”, in quanto per lui la donna era quasi come una madre, data l’eccessiva differenza d’età (17 anni).
Nell'apprendere queste parole la Galgani non ci ha visto più e in lacrime è uscita fuori dallo studio. A quel punto Giorgio Manetti ha inseguito la donna dietro le quinte cercando di rincuorarla e di far in modo che tornasse in studio. Gemma, notevolmente provata, dopo essere stata esortata da Giorgio a tirare fuori il vigore che possiede ha confessato al “gabbiano” di non essere più così forte come quando lo era insieme a lui.
Dopo poco tempo la donna ha fatto rientro in studio ed è stato a questo punto che Maria De Filippi è intervenuta perentoria contro Gemma.
Maria De Filippi accusa Gemma Galgani
La conduttrice ha accusato la donna di provare ancora qualcosa per Giorgio e di aver utilizzato Michele solo come un pretesto per provare a dimenticarlo. Inoltre ha posto l’accento sulle numerose incoerenze che la contraddistinguono: “Tu sai la verità, perché scoppi in lacrime anziché pensare che forse Cristina stia mentendo? Perché non ti viene questo?” Ha così esordito la De Filippi.
La conduttrice riscontra in Gemma un interesse ancora notevolmente presente nei confronti di Giorgio, questo spinge la donna alla continua ricerca spasmodica di motivi validi per poter chiudere le relazioni con gli altri uomini che frequenta.
Infatti la De Filippi ha così proseguito concludendo: . Esci in lacrime e arriva Giorgio. Tu anziché dirgli ‘Hai visto che Michele mi ha preso in giro?', continui a dirgli per tutto il tempo ‘Non sono forte come lo ero con te”.