Dopo la fine del girone di andata, sono già otto le squadre del girone C ad aver cambiato allenatore. Molti hanno pagato errori non loro e l'esonero è stato un modo dei presidenti per dare scossoni agli ambienti; esempi importanti sono il Catanzaro, il Matera e il Lecce.

Gli allenatori delle prime 9 classificate:

Casertana: La capolista è guidata da Romaniello, allenatore che sta dimostrando tutte le sue capacità.

Con i rinforzi di gennaio la B è un obiettivo alla portata.

Foggia: Per il secondo anno consecutivo il Foggia è allenato da De Zerbi. In queste due stagioni è riuscito a dare un gioco alla sua squadra e a dare soprattutto equilibrio (la sua squadra è la migliore difesa del campionato).

Lecce: Questa estate Asta è stato nominato allenatore; i risultati modesti hanno indotto i salentini a cambiare. Dal 12 ottobre Braglia è il nuovo tecnico. Da registrare un faccia a faccia tra società e squadra dopo il pareggio con la Lupa Castelli Romani.

Cosenza: Per Roselli seconda stagione sulla panchina calabrese.

I play-off obiettivo raggiungibili.

Benevento: Mister Auteri è stato assunto questa estate con l'obiettivo biennale della B. Dopo metà stagione la squadra è a 5 punti dalla vetta.

Messina: Mister Di Napoli tra lo scetticismo generale ha assunto la guida del Messina. Ottimo girone di andata, ma sul tecnico c'e la spada di Damocle della sentenza per illecito sportivo. In caso di condanna siederà sulla panchina il secondo Lello Di Napoli.

Matera: Inizialmente il tecnico del Matera era Dionigi; i pessimi risultati hanno indotto 7 ottobre il patron Columella a sostituirlo con Pasquale Padalino.

Fidelis Andria: Questa estate a D'Angelo è stato affidato l'incarico di guidare i pugliesi. Tra alti e bassi la squadra ha disputato un buon girone di andata.

Catanzaro: Dopo il pessimo inizio, il tecnico D'Urso è stato sostituito il 26 ottobre dall'esperto Erra e i risultati sono stati immediati.

Gli allenatori delle ultime nove in classifica:

Juve Stabia: Inizialmente in panchina c'era Ciullo. L'andamento negativo ha indotto la società a sostituirlo il 13 ottobre con Zavettieri.

Monopoli: Tangorra è l'allenatore dei pugliesi e fin qui il campionato è in linea con l'obiettivo della salvezza dato dalla proprietà.

Paganese: Grassadonia è l'allenatore della Paganese. La salvezza è un obiettivo alla portata per i campani.  

Catania: Dopo i fattacci estivi a Pancaro è stata affidata la panchina degli etnei. A lui l'arduo compito di raggiungere i play-off nel girone di ritorno.

Melfi: Inizialmente Palumbo era il mister. Dal 24 novembre la panchina è stata affidata a Ugolotti.

Akragas: Legrottaglie allena la squadra siciliana. Nonostante le numerose sconfitte stagionali, la società ha confermato la fiducia al mister.

Ischia: Bitetto questa estate è stato nominato nuovo allenatore dei campani. Il 13 gennaio è arrivata la rescissione contrattuale e la panchina è stata affidata al tecnico della berretti Antonio Porta.

Martina Franca: Vari cambi in panchina. Il 31 agosto Salerno è stato esonerato; il suo posto è stato preso da Incocciati, sollevato dall'incarico il 10 novembre (assunto ad interim da Cimino). Il 17 novembre la panchina è stata nuovamente affidata ad Incocciati.

Lupa Castelli Romani: Il campionato è stato cominciato da Galluzzo, che è stato esonerato il 9 novembre. Il suo posto è stato preso ad interim dal vice Cioci. Dal 14 dicembre il nuovo tecnico è Di Franco che ha il difficile compito di invertire i pessimi numeri del girone di andata.