Un grande Messico infligge una dura lezione all'Uruguay in quel di Phoenix e cala sul tavolo della Copa America del Centenario la sua candidatura a sollevare il trofeo. Gara perfetta da parte della "tricolor" allenata da Juan Carlos Osorio che ha messo in mostra un calcio fluido ed offensivo. Nell'altro match valido per il gruppo 3 c'è invece il debutto vincente del Venezuela che supera di misura la Giamaica.
Messico-Uruguay 3-1
Il match si mette subito male per la "celeste" che dopo 4' va sotto di un gol a causa di una sfortunata autorete di Alvaro Pereira la cui deviazione di testa inganna Muslera. Messicani ancora pericolosi al 21', quando Muslera è costretto all'intervento per neutralizzare il tiro di Aquino diretto sotto la traversa. L'Uruguay si affaccia per la prima volta dalle parti di Talavera alla mezz'ora con una conclusione di Cavani, innescato da un assist di Lodeiro, che viene parata dal portiere avversario. L'ultima opportunità del primo tempo è nuovamente di marca messicana al 36', Araujo gira di testa un cross di Layun con Muslera che toglie il pallone dall'angolino basso.
A ridosso del 45' l'Uruguay resta in dieci per l'espulsione di Vecino. Nel secondo tempo gli uomini di Tabarez cercano di reagire, dopo 4' Gimenez impegna Talavera con un colpo di testa. Cavani e compagni provano il forcing ma prestano il fianco alle ripartenze avversarie come al 24', quando Muslera si oppone alla conclusione dal centro dell'area del Chicharito Hernandez. Successivamente anche il Messico resta in dieci per il cartellino rosso inflitto a Guardado al 27' e, 2' dopo, la "celeste" perviene al pareggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione, Sanchez serve Godin il cui stacco di testa spedisce il pallone nell'angolino basso alla destra di Talavera. Quando tutto sembra scorrere verso il pareggio finale, il Messico si riporta avanti.
Corre il 40' della ripresa quando a seguito di un corner interviene Rafael Marquez con un destro da posizione decentrata che si infila sotto la traversa alle spalle di Muslera. L'Uruguay è sulle ginocchia ed in pieno recupero subisce il terzo gol realizzato da Herrera con un colpo di testa sotto misura.
Il tabellino
Messico (4-3-3): Talavera; Araujo, Reyes, Moreno, Layun; Herrera, Marquez, Guardado; Corona (15' st. Duenas), J. Hernandez (37' st. Jimenez), Aquino (9' st. Lozano). All. Osorio
Uruguay (4-4-2): Muslera; M. Pereira, Gimenez, Godin, A. Pereira; Sanchez (38' st. Ramirez), Rios, Vecino; Lodeiro (1' st. Gonzalez), Cavani, Rolan (14' st. A. Hernandez). All. Tabarez
Arbitro: Caceres (Paraguay)
Reti: 4' aut.
A. Pereira (M), 29' st. Godin (U), 40' st. Marquez (M), 45'+2' st. Herrera (M)
Giamaica-Venezuela 0-1
In pochi pronosticano un passaggio del turno da parte del Venezuela ma ad ogni modo la "vinotinto" ha ottenuto la posta piena nell'unico match di questo primo turno che la vedeva favorita, contro la Giamaica. Non è stata una passeggiata di salute al "Soldier Field" di Chicago per i giocatori di Dudamel che hanno "tremato" dopo 11' quando Watson ha raccolto di testa un cross dalla bandierina di McCleary ed ha colpito in pieno la traversa. Dopo 4' però il Venezuela è andato in vantaggio con Martinez, innescato da un assist di Guerra, il cui sinistro si è infilato alle spalle di Blake. Nel corso del match i venezuelani hanno avuto un paio di occasione per chiudere la partita ma hanno anche rischiato di subire il gol del pareggio da una Giamaica che ha giocato in dieci dal 23' del primo tempo per l'espulsione di Austin.
Il tabellino
Giamaica (4-4-2): Blake; Watson (42' st. Binns), Mariappa, Taylor, Lawrence (38' Morgan); McCleary, Hector (31' st. Williamson), Austin, McAnuff; Barnes, Donaldson. All. Schaefer
Venezuela (4-3-3): Hernandez; Rosales, Angel, Vizcarrondo, Feltscher; Rincon, Figuera, Seijas (40' st. Otero); Martinez (31' st. Penaranda), Rondon, Guerra (45' st. Gonzalez). All. Dudamel
Arbitro: Carrillo (Perù)
Reti: 15' Martinez