Manca davvero poco alla riapertura del calciomercato e molti sono curiosi di sapere cosa farà il Milan. In attesa del closing con i cinesi del prossimi marzo, infatti, nelle scorse settimane l'attuale amministratore delegato rossonero Adriano Galliani ha fatto capire che arriveranno rinforzi solamente in caso di eventuali cessioni. La prima è già stata conclusa, ovvero quella di Luiz Adriano, il quale si trasferirà allo Spartak Mosca, facendo risparmiare alla società di via Aldo Rossi un ingaggio davvero pesante.
Altri tre giocatori, però, potrebbero lasciare la squadra a gennaio, precisamente Rodrigo Ely, Vangioni e Keisuke Honda, i quali non rientrano più nei piani di Vincenzo Montella. Secondo quanto riporta la 'Gazzetta dello Sport', anche in questo caso Galliani dovrebbe avere poco dai cartellini, ma toglierebbe dal bilancio contratti molto onerosi, in particolare quello del giapponese, molto apprezzato negli Stati Uniti.
Calciomercato Milan, ultime notizie: si lavora per un doppio acquisto
Appena ci sarà a disposizione un buon tesoretto, la compagine rossonera cercherà di rinforzarsi per affrontare al meglio la seconda parte di stagione e per continuare a sognare il terzo posto in classifica.
Il primo obiettivo è un esterno offensivo e nei giorni scorsi, magari Deulofeu, anche se la pista al momento si è leggermente raffreddata poiché l'Everton non è molto convinto a concedere il giocatore in prestito gratuito. Keita della Lazio resta una possibilità, ma molto più fattibile a giugno, anche se secondo Calciomercato.com, il Milan sarebbe comunque disposto ad investire 20 milioni di euro. L'ultimo nome, invece, porta in casa Genoa, ovvero a Diego Laxalt, uruguaiano classe 1993 cresciuto nell'Inter; il giocatore è una delle sorprese maggiori di questa prima parte di campionato e può ricoprire varie posizioni in campo. Nell'eventuale trattativa, inoltre, i rossoneri potrebbero inserire proprio Vangioni e Rodrigo Ely, ma bisognerà capire se il presidente Preziosi vorrà privarsi di un giocatore così importante già a gennaio.