Carli Lloyd bissa la vittoria ottenuta nel 2015 e viene eletta a Zurigo "The Best FIFA Women's Player" del 2016 raggiunge così la mitica Mia Hamm che aveva vinto nel 2001 e 2002. In finale supera Marta, Brasile, che ha vinto l'ambito premio per ben cinque volte (2006, 2007, 2008, 2009, 2010) e Melanie Behringer, Germania. Per la quinta volta una calciatrice americana conquista il pallone d'oro dopo Mia Hamm nel 2001 e 2002, e Abby Wambach nel 2012.

Carli vince con il 20.68% del totale dei voti, seguita da Marta con il 16.60% e Melanie Behringer con 12,34%.

"Sono molto onorata di aver vinto questo nuovo premio"

Lloyd è una veterana della nazionale infatti gioca nella squadra americana da 12 anni vestendo la maglia del proprio paese per ben 232 volte, con all'attivo 96 reti e l'obbiettivo dichiarato di arrivare nel corso del 2017 a più di 100 reti internazionali così sarebbe la settima giocatrice nella storia degli Stati Uniti a raggiungere tale risultato. Nel 2016 è andata a segno diciassette volte, due gol fatti alle Olimpiadi in Brasile dello scorso Luglio, al pari di Alex Morgan.

Undici assist tra cui quattro gol e due assist nel corso del torneo di qualificazione olimpica femminile CONCACAF. Il livello del gioco della Lloyd e dei gol segnati è sempre stato alto, Carli Lloyd è stata pallone d'oro nel 2015 (ndr), anche se la squadra americana non è riuscita a salire sul gradino più alto alle Olimpiadi fermata ai rigori da una più fortunata Svezia.

"Gioco con la miglior squadra al mondo e questo premio non sarebbe stato possibile senza le mie straordinarie compagne di squadra"

Carli ringrazia le compagne di nazionale ma pensa già alle qualificazioni per i Campionati del Mondo di calcio del 2019 in Francia, il ritiro della squadra americana inizierà il prossimo 13 Gennaio presso il National Training Center a Carson in California, è pronta a 34 anni a nuove sfide, nuovi impegni e sacrifici non dimenticandosi di ringraziare per questo premio Jill Ellis, coach della nazionale di calcio femminile americana, e tutto lo staff tecnico e ovviamente il marito Brian per "il sostegno incondizionato".