Va in archivio il trentatreesimo turno di Serie A, ancora una volta ricco di reti ma sopratutto di risultati sorprendenti. Una giornata che ha detto molto sia in ottica scudetto che per quello che concerne i bassi fondi della classifica. Allunga ancora la Juventus (4-0), che vincendo contro il Genoa intravede ormai vicino il traguardo legato al sesto scudetto consecutivo anche grazie al pareggio (2-2) rimediato dal Napoli al "Mapei Stadium" contro il Sassuolo.

Il Crotone e l'Empoli ingranano ancora e passano rispettivamente a Genova (1-2 alla Sampdoria) e a Milano (1-2 al Milan), infiammando ulteriormente la corsa salvezza che sembra avere preso ancora più vigore in queste ultime giornate.

Crotone, marcia da Champions

A sorprendere particolarmente è la formazione calabrese allenata dal tecnico ex Livorno e Bari, Davide Nicola che con la vittoria allo Stadio "Luigi Ferraris" in rimonta ha portato a quota quattro i risultati utili consecutivi che hanno fruttato dieci punti in classifica. Una marcia da Champions League per gli squali, una risalita progressiva e costante nel corso di questo girone di ritorno che volge al termine.

A rovinare i piani della compagine rossoblù è però l'Empoli che con due vittorie consecutive in altrettante trasferte difficili come quelle di Firenze e Milano ha rallentato la risalita calabrese e tenuto le distanze dalla squadra contendente. Con cinque gare ancora dal termine e quindici punti a disposizione tutto potrebbe ancora succedere anche se l'ago della bilancia nella lotta salvezza è evidentemente sbilanciato verso la terra di toscana.

In questo finale intenso sembra essere risucchiato il Genoa che vive una situazione difficile con diversi cambiamenti di guida tecnica. La squadra tornata sotto la guida del tecnico croato Ivan Juric è una nave in balia delle onde e a soffiare sembra esserci il vento di tempesta dovuto ad una tifoseria, quella genoana, stanca della recente gestione del Presidente Enrico Preziosi che ha comunque da diverse settimane annunciato l'abbandono della società al termine della stagione.

Una corsa a due, che potrebbe divenire a tre in caso di ulteriori scivoloni dei grifoni ma con un handicap per il Crotone che ancora viaggia a distanza ma potrebbe recuperare. Tutto in continua evoluzione in questo campionato di massima serie, un finale caldo che si potrebbe diventare scoppiettante.