Sembra ormai tutto fatto per il primo colpo del Milan della sessione estiva di Calciomercato che sta per iniziare. I rossoneri, infatti, hanno già da tempo l'accordo con il difensore del Villarreal Mateo Musacchio che, nel corso della mattinata di oggi, 22 maggio, si è recato a Milano, precisamente alla clinica La Madonnina, per sostenere le visite mediche di routine, propedeutiche alla firma del nuovo contratto.

Una volta concluse le visite mediche, nel giro di un paio di giorni dovrebbe arrivare anche l'ufficialità, con Mateo Musacchio che dovrebbe diventare il primo colpo della nuova dirigenza del Milan. Il difensore argentino, classe 1990, attualmente in forza al Villarreal, sarà acquistato dai rossoneri per una cifra totale di 18 milioni di euro, composta da 15 milioni di euro di parte fissa, più 3 milioni di bonus. Il giocatore dovrebbe firmare con il Milan un contratto che lo legherà ai colori rossoneri per 4 anni.

Plusvalenza importante, dunque, per il Villarreal, che ha scovato il difensore argentino nel 2009, quando giocava ancora in patria nelle giovanili del River Plate, e lo ha portato in Spagna nella seconda squadra per una cifra inferiore a 1 milione di euro.

Nel giro di un anno, Musacchio è riuscito a scalare le gerarchie e a farsi notare, approdando subito in prima squadra e restandoci fino ad oggi. Dopo 7 anni trascorsi al Villarreal, ora sembra che il giocatore sudamericano sia pronto a calarsi in questa nuova avventura con la maglia rossonera.

La carriera di Mateo Musacchio

C'è una curiosità che riguarda la città di nascita di Mateo Musacchio. Come Angel Di Maria, Messi, Icardi, Banega e altri campioni della nazionale argentina, il nuovo colpo del Milan è nato a Rosario, terra che dunque si conferma fertile per la crescita dei giovani calciatori. Per quanto riguarda, invece, le sue ultime prestazioni con la maglia del Villarreal, il difensore argentino in questa stagione ha raccolto 30 presenze totali: 23 nella Liga spagnola, condite da 2 assist; 4 in Europa League; 2 nelle gare di qualificazione alla Champions League; ed anche 1 presenza nella gara valida per l'assegnazione della Copa del Rey.

Inoltre, dopo aver esordito con la sua nazionale nel 2011 ed averla persa nel corso di questi ultimi anni anche a causa dei numerosi infortuni che lo hanno tormentato, nel mese di marzo di quest'anno è riuscito a tornare titolare anche con l'Argentina, disputando entrambe le gare di qualificazione ai mondiali, giocate contro Cile e Bolivia. Ora che i guai fisici sembrano appartenere al passato, vedremo quale sarà il rendimento che saprà garantire Mateo Musacchio a questo nuovo Milan.