Quando il calcio si traxforma in follia, ecco quello che è successo ieri sera verso le 23:40, in una delle strade più importanti delle vie romane, una strada che porta verso il monumento più conosciuto e visitato al mondo, ovvero il Colosseo. Una cosa folle, macabra che non ha niente a che fare con lo sport più bello al mondo e con lo sport in generale, il perchè l'inimagginabile e l'inenarrabile sono diventati oggetto di molteplici immaggini e discussioni resi in atto a causa di un incresciossimo striscione, che nel tempio della tradizione e del rispetto recitava queste terribili espressioni ( "Un consiglio senza offesa, dormite con la luce accesa" ), il tutto condito dalla messa in scena di tre inquietanti manichini, raffiguranti tre calciatori della Roma, ovvero De Rossi, Nainggolan e Salah.

Episodio gravissimo accaduto a Roma

Quello che è successo segna definitivamente il superamento dei confini, perchè non siamo più di fronte a semplici e goliardici sfottò tra Tifosi, ma davanti a delle vere e proprie minacce poste in atto da un gruppo ignoto di individui che della definizione tifoso, non conosce nemmeno la radice. Secondo la procura di Roma, si tratta di vere e proprie minacce aggravate, con responsabili probabilmente alcuni individui della Curva Nord degli irriducibili laziali, visto anche un'incredibile video fatto girare già da ieri notte, che ritraeva questi mentre attuavano l'operazione e anche un adesivo presso uno dei ponti vicini al Colosseo, con la scritta Irriducibili.

Ma la domanda che ci viene in mente in queste ore, è come sia possibile che in un periodo storico ricco di allarmi e preoccupazioni, davanti ad uno dei monumenti più importanti della storia mondiale, un gruppo di individui sia in grado e soprattutto abbia il tempo e le disposizioni per impiantare uno striscione di cosi grande violenza e gravità. Non solo ma com'è possibile che ancora nel 2017 davanti a fatti cosi incresciosi e terribili ci sia omertà e indifferenza della gente, visto che in quella zona macchine e turisti passano a tutte le ore del giorno. Dunque, il fatto di ieri sera deve essere un fatto che ci deve far riflettere tantissimo, anche perché non è l'unico che in questa settimana ha umiliato e per certi versi rovinato la rispettabilità della nostra nazione dinanzi al resto del mondo, non dimentichiamoci le scritte terribili sui muri che portano a Superga, che insultano gli eroi del Grande Torino. Ed ecco che viene in mente la domanda più importante, esiste il vero "tifoso" in Italia?.