La seconda giornata degli ottavi di finale dei Mondiali di Russia vedrà oggi in campo due partite di grande interesse, quali Spagna-Russia (ore 16 italiane) e Croazia-Danimarca (ore 20 italiane). Sulla carta, i pronostici pendono dalla parte di spagnoli e croati, tecnicamente più attrezzati rispetto alle avversarie, ma guai a dare tutto già per scontato. I padroni di casa russi hanno fin qui disputato una buona rassegna mondiale, passando il proprio girone come seconda alle spalle dell'Uruguay, mentre i danesi hanno raggiunto la seconda fase in modo abbastanza agevole, grazie al successo sul Perù ed ai pareggi con Australia e Francia, classificandosi secondi dietro i transalpini.
Francia ed Uruguay, ricordiamo, sono già nei quarti di finale dopo aver eliminato Argentina e Portogallo.
Furie Rosse favorite contro i padroni di casa
La Spagna del ct Hierro si presenta dunque con i favori del pronostico contro la Russia, ma la partita secca va presa comunque con le dovute cautele specie se si affronta la nazionale di casa. Gli iberici hanno raggiunto gli ottavi di finale senza brillare, riuscendo comunque a qualificarsi primi nel gruppo B davanti a Portogallo, Iran e Marocco. Le Furie Rosse, dopo il pari pirotecnico contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo (3-3), hanno sconfitto, non senza fatica, l'Iran, grazie ad un gol rocambolesco di Diego Costa, mentre nell'ultima giornata hanno rischiato grosso contro il Marocco, riuscendo a pareggiare 2-2 con gol finale del centravanti del Celta Vigo, Iago Aspas.
Sarà la decima volta che gli spagnoli giocheranno al Mondiale una gara valida per gli ottavi di finale.
La Russia di Cerchesov ha sorpreso un po' tutti per il suo avvio di torneo piuttosto autorevole: dopo un pre-mondiale molto deludente, infatti, ha sfoderato due grandissime prestazioni contro Arabia Saudita (5-0) ed Egitto (3-1).
Quando però l'asticella è decisamente salita, contro l'Uruguay di Cavani e Suarez in un match-spareggio per il primo posto del girone, hanno rimediato un secco 0-3. Si tratta della prima volta che la Russia prende parte ad un ottavo di finale di Coppa del Mondo, ma considerato che questa nazionale viene riconosciuta come erede diretta dell'URSS, sarebbe dunque la seconda.
Nel 1986 i sovietici si arresero al Belgio, al termine di un match rocambolesco terminato 4-3 per i diavoli rossi.
Nessun precedente mondiale
Nessun precedente Mondiale tra Spagna e Russia, quindi la sfida odierna sarà completamente inedita a livello di rassegna iridata. I precedenti complessivi tra amichevoli e competizioni internazionali sono 6 e l'ultimo incrocio è stato la pirotecnica amichevole dello scorso novembre (3-3). L'ultima sfida in una competizione ufficiale risale al Campionato Europeo del 2008 in cui i futuri campioni affrontarono due volte la Russia: prima nella fase a gironi e poi in semifinale, vincendo entrambi i confronti in modo netto, rispettivamente per 4-1 e 3-0.
Probabili formazioni
Spagna (4-2-3-1): De Gea; Carvajal- Pique- S.Ramos- J.Alba; Busquets- T.Alcantara; Silva- Iniesta- Isco; D.Costa.
Russia (4-2-3-1): Akinfeev; M.Fernandes- Kutepov- Ignashevich- Zhirkov; Zobnin- Gazinskiy; Samedov- Golovin- Cheryshev; Dzyuba
Croazia vs Danimarca
Partita come outsider, la nazionale croata oggi viene accreditata per arrivare fino in fondo alla competizione. La squadra del ct Dalic è un mix di talento e compatezza, composta da molti giocatori provenienti dal campionato italiano, ma anche dai più grandi club europei. I croati, speranzosi di ripetere se non migliorare i grandi fasti della Nazionale capeggiata da Davor Suker ai Mondiali di Francia '98, hanno raggiunto gli ottavi di finale dominando il proprio gruppo, chiuso a punteggio pieno. Modric e compagni, dopo la facile vittoria contro la Nigeria (2-0), hanno asfaltato nella seconda partita l'Argentina di Leo Messi con un netto 3 a 0 e, nella giornata finale, hanno regolato l'Islanda con lo score di 2-1.
Per la Croazia, quello di stasera sarà il secondo ottavo di finale assoluto in una Coppa del Mondo, dopo la citata parentesi francese in cui la nazionale nata dalla disgregazione della Jugoslavia fu capace, da esordiente assoluta, di classificarsi al terzo posto finale.
La Danimarca del ct Hareide, arrivata al Mondiale dopo lo spareggio di novembre, ha superato il proprio girone a quota 5 punti, alle spalle della Francia. I danesi, guidati dalla stella del Tottenham Eriksen, hanno mostrato nelle prime tre partite grande compatezza e solidità, grazie al duo difensivo Kjaer- Christensen e alle parate dell'estremo difensore, figlio d'arte, Kasper Schmeichel. La Dinamite danese, come viene soprannominata in patria la nazionale, ha battuto nella prima giornata il Perù (1-0) e ha pareggiato la seconda partita contro l'Australia (1-1).
Nell'ultimo confronto non è andata al di là dello 0-0 con la Francia vincitrice del raggruppamento, un pari quasi scontato che ha qualificato entrambe. Per la Danimarca sarà il quarto ottavo di finale in una Coppa del Mondo.
Un solo precedente ufficiale
Croazia e Danimarca si sono affrontate solo una volta in un match ufficiale, valido per una competizione internazionale. Accadde nel 1996, alla fase finale degli Europei d'Inghilterra, in cui i croati si imposero nettamente per 3-0.
Probabili formazioni
.Croazia (4-2-3-1): Subasic; Vrsaljko- Lovren- Vida- Strinic; Brozovic- Rakitic; Rebic- Modric- Perisic- Mandzukic.
Danimarca (4-2-3-1): Schmeichel; Dalsgaard- Kjaer- Christensen- Larsen; Kvist- Delaney; Poulsen- Eriksen- Sisto- Jorgensen.