Storica vittoria della juve che conquista il suo sesto scudetto consecutivo con la gioia di Allegri e di tutti i tifosi bianconeri. Ora resta da vincere la Champions League per poterlo affermare con assoluta certezza: Juventus rules! Il Crotone aveva bisogno di risollevarsi e di rimescolare le carte sulla tavola bianconera, ma a nulla sono valsi i suoi sforzi: la partita si è conclusa 3-0 con l'ovazione dello Stadium e i bianconeri che assaporeranno per una notte la vittoria prima di giungere a Cardiff, per prepararsi, dopo la trasferta a Bologna, alla finalissima di Champions League del 3 giugno contro il Real.

Juve-Crotone le formazioni

Allegri, poco prima del match, aveva dichiarato di voler chiudere una volta per tutte il capitolo Crotone e, per farlo, ha schierato un 4-2-3-1 super offensivo, portando sul campo di gioco tutti i titolari: Dani Alves terzino, Cuadrado sulla linea trequartisti, davanti Higuain, poi Dybala e Mandzukic. Marchisio in mediana sostituisce Khedira e Benatia al posto di Chiellini. 4-4-2 del Crotone di Nicola che schiera Falcinelli in attacco e Tonev al posto di Trotta.

Juventus-Crotone la partita

La Juventus intende siglare immediatamente il suo vantaggio e lo fa fin da subito con un'invidiabile padronanza del campo che la conduce al vantaggio già al 12' grazie al gol di Mandzukic, perfetto per festeggiare la data di oggi, giorno del suo 31esimo compleanno.

L'ennesimo rischio per il Crotone al 16' con Dybala che cade a causa di Ferrari: Mazzoleni preferisce non sanzionare. La Juve prosegue serenamente la competizione, inseguendo la porta come un felino fa con la sua preda, nell'attesa del momento perfetto per portare a casa la vittoria, e al 34' il Crotone deve rinunciare, causa infortunio, a Rosi, sostituito da Sampirisi. Nuova occasione al 39' con Dybala che porta la palla al limite e con un sinistro su punizione infila la palla all'incrocio; è 2-0. Buffon trema prima dell'intervallo a causa del rischio di autogol da parte di Bonucci, sfiorato per tentare di deviare una conclusione di Falcinelli.

Juve-Crotone: la ripresa

Nella ripresa la partita procede come nei minuti precedenti, la Juve attacca con Dybala che serve Cuadrado il quale tira, contrastato però da Cordaz.

Al 57' Nicola sostituisce Tonev con Simy mentre la Juve modera i toni della competizione puntando al controllo: al 71' Barzagli entra al posto di Cuadrado in difesa, mentre Dani Alves scala a centrocampo. Passano tre minuti ed è ovazione per Marchisio sostituito da Lemina, Nicola poco dopo fa entrare Acosty al posto di Rohden: siamo al 78'.

Juve: un sogno reale e sei titoli consecutivi

La squadra bianconera sfiora il tris, ma non ci riesce subito. Niente paura perché all'83' è Alex Sandro a trionfare su corner di Dybala e lo fa con un colpo di testa che spinge la palla a volare più in alto di tutti: è 3-0. Ancora qualche minuto per sostituire Pjanic con Rincon, poi il triplice fischio e la fine del campionato con l'intero Stadium che festeggia. Allegro è Massimo Allegri (giustamente), Buffon e company sono al loro sesto titolo consecutivo e basterebbe davvero conquistare l'Europa per poterlo cantare ad alta voce: la Juve è leggenda.