Dopo essersi trovati sotto per la rete di Rabiot, le merengues hanno reagito alla grande. In attesa del ritorno in casa dei francesi, gli spagnoli mettono una seria ipoteca sulla qualificazione ai quarti di finale.
Il Real Madrid si trasforma quando gioca in Champions League
Nell'andata degli ottavi di finale di Champions, il Real Madrid batte in rimonta il Psg delle stelle.
Ancora una volta decisivo Cristiano Ronaldo, autore di una doppietta. Nonostante una prestazione non brillantissima, ha messo come sempre il suo zampino. Una partita emozionante quella del Bernabeu, per via delle tante stelle in campo. C'era grande attesa per il duello Neymar-CR7, stravinto dal fenomeno portoghese. Il Brasiliano ha cercato di farsi notare con giocate spettacolari, che lo hanno portato spesso però a perdere palla. Mentre il Real Madrid ha espresso un gioco di squadra importante, i francesi hanno messo i mostra solo lampi del singolo. A dimostrazione che non basta spendere tanto, ma bisogna spendere in modo sensato.
Tornando alla gara, i transalpini erano passati in vantaggio, grazie alle rete di Rabiot al 33esimo. Rete che sembrava aver indirizzato la gara, che invece è stata capovolta dagli uomini di Zidane. Al 45esimo del primo tempo, viene assegnato un rigore alquanto discutibile al Real Madrid. Realizzato con freddezza da Cristiano Ronaldo, che è andato a segno in tutte le gare di Champions quest'anno. La partita è rimasta in bilico fino al minuto 83, quando una rete fortunosa del numero 7 l'ha cambiata. Una rete di ginocchio che messo al tappeto i parigini, che non sono riusciti a reagire. Anzi, subito dopo hanno incassato la rete del 3-1, che ha indirizzato la qualificazione in modo decisivo. Tra i parigini deludono le due stelle Mbappe e Neymar, che hanno collaborato poco e niente alla manovra.
Tentando troppo spesso soluzioni personali, che si sono rivelate inutili e controproducenti. Nel Real Madrid oltre al solito Cr7, confortante il gioco di squadra e la reazione che è valsa la vittoria. Da segnalare l'ingresso decisivo del mancino Asencio, che ha spaccato in due la gara. La Champions si conferma la competizione adatta al Real Madrid, che difficilmente sbaglia in queste partite. Ottenendo ogni anno risultati strepitosi, come confermano i successi delle ultime due stagioni.
La rivincita di Zinedine Zidane
Nell'ultimo periodo, per via dei cattivi risultati è stato messo in discussione l'allenatore del Real Madrid. Sopratutto dalla stampa, che gli contesta le prestazioni al di sotto della media in campionato.
Dove le merengues si trovano a -10 dal secondo posto e a -17 dal primo. D'accordo che sono numeri deficitari, ma forse qualcuno ha dimenticato i successi sotto la guida del tecnico. Che ha portato 2 Champions negli ultimi due anni, un risultato di quelli che non si possono cancellare in un attimo. Ieri sera la squadra ha dimostrato di essere col proprio tecnico, rimontando e giocando col cuore. Dando così respiro al francese, che si è preso una rivincita su chi pensa che la sua avventura madrilena sia al capolinea. La Champions può essere la medicina giusta per zittire tutti i suoi detrattori. Qualcuno aveva già dato il Real Madrid fuori dal lotto per la vittoria finale, dimenticando la dimensione dei madrileni nella massima competizione continentale. Una cosa è certa, non sarà facile scalzare il tecnico francese dalla panchina del Real Madrid, visti i risultati ottenuti negli ultimi due anni.