Gabriel Barbosa, noto anche come Gabigol, è tornato in patria nella sessione invernale di calciomercato, accolto dal santos e al suo esordio è subito andato in gol. Il giocatore ha giocato da settembre a gennaio al Benfica, ma come successo all'Inter, anche in Portogallo il classe 1996 non è riuscito ad imporsi, giocando solo qualche spezzone di partita in campionato e una partita in coppa, mettendo a segno una sola rete.

Anche con l'Inter, lo scorso anno, l'attaccante brasiliano ha giocato pochissimo, solo qualche spezzone di partita in campionato e una partita da titolare in coppa Italia, mettendo a segno solo una rete, che valse la vittoria, allo stadio Dall'Ara contro il Bologna.

Per acquistarlo dal Santos, l'Inter versò nelle casse della società brasiliana, nell'estate del 2016, quasi trenta milioni di euro, bruciando la concorrenza della Juventus e del Barcellona, che vantava un'opzione sul giocatore. Il club nerazzurro ha deciso di cederlo in prestito al Santos per cercare di rivitalizzarlo e rivalutarlo vista la pesante svalutazione avuta in questo anno e mezzo e tornerà a Milano a dicembre 2018.

Le parole di Gabigol

Gabigol che ha voluto parlato della sua esperienza in Europa, spiegando soprattutto il motivo per cui non è riuscito ad affermarsi con la maglia dell'Inter:

"Quello al Santos non lo definirei un nuovo inizio, piuttosto si tratta di essere di nuovo felice, di poter tornare a giocare.

E questo trovo sia una cosa fondamentale per un giocatore e, purtroppo, dove ero prima non avevo questa possibilità, ero messo sempre da parte. Quando sono arrivato all'Inter ho avuto l'opportunità di parlare con l'allenatore (Frank De Boer n.d.r.), ma la scorsa stagione ci sono stati troppi cambi di tecnico e questo non ha aiutato.

Il club non stava attraversando un buon momento e per questo motivo si preferiva puntare su giocatori con maggiore esperienza, e lo capisco".

L'attacco: "Non mi hanno dato la possibilità di giocare, non ho avuto l'opportunità di giocare cinque partite di fila per poter valutare se ero davvero pronto o meno. Il non poter giocare con continuità ha inciso molto, mi ha reso triste perchè non potevo fare ciò che mi piace più di ogni altra cosa: giocare a calcio".

Gabigol ha fatto di tutto per tornare in Brasile, con la maglia del Santos. L'Inter, infatti, aveva molte offerte anche da club italiani, come il Chievo Verona, la Sampdoria e il Bologna, che lo hanno chiesto in prestito ma, a prevalere, è stata la volontà dell'attaccante brasiliano.