Il Milan si sta preparando per concludere al meglio la stagione, cercando di conquistare un posto in Europa che sarà fondamentale per il prossimo mercato estivo. Dopo un grande inizio d’anno la rimonta dei ragazzi di Gattuso ha perso un po’ di impeto con i rossoneri che nelle ultime partite sono reduci da due pareggi ed una sconfitta. Sarà fondamentale per il tecnico rossonero cercare di tirar fuori il massimo dal proprio gruppo, provando a recuperare giocatori fondamentali per il suo gioco come ad esempio Bonaventura (apparso un po’ in calo nelle ultime partite) e Suso, che non segna ormai da molto tempo.

Milan, c’è un problema attacco? In estate sarà caccia al bomber

L’attacco dei rossoneri è sicuramente il reparto più debole dell’intera rosa, nonostante i tanti milioni spesi in estate per portare Nikola Kalinic ed Andrè Silva in rossonero. Il bottino del reparto offensivo, se non fosse per l’esplosione di Patrick Cutrone sarebbe davvero molto risicato. Basti pensare che la 'coppia goal' maggiormente prolifica rossonera formata da Cutrone e Suso è ferma a 13 gol, mentre tra i top team la media è di oltre 30 gol a coppia, come testimoniano le accoppiate Immobile - Luis Alberto (36), Dybala – Higuain (36), Icardi – Perisic (33).

Mercato Milan: ecco i nomi più papabili

Il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli dovrà cercare di porre rimedio a questa situazione, come chiesto da Gattuso, il quale ha palesato la necessità di avere in rosa un bomber da 20-25 gol a stagione. Proprio in quest’ottica i rossoneri starebbero sondando i primi nomi, alcuni più facilmente raggiungibili altri meno. Tra i nomi più facilmente raggiungibili troviamo Edin Dzeko, Radamel Falcao e Andrea Belotti che hanno prezzi e problematiche tra loro molto diversi. Il bosniaco ha ormai 32 anni e difficilmente la Roma potrà pretendere oltre 30 milioni, quindi se Dzeko volesse cambiare aria il Milan sarebbe certamente in prima fila. Per quanto riguarda il colombiano, classe ’86 come Dzeko, l’incognita è data dalla sua tenuta fisica in quanto è spesso vittima di infortuni; sicuramente sarebbe però un grande innesto per l’attacco rossonero, visto il suo carisma e la sua caratura internazionale.

Discorso diverso merita Andrea Belotti, il quale ha una valutazione molto più alta, dovuta anche alla sua giovane età. Rispetto al mercato scorso, però, il suo valore è leggermente cambiato in quanto Cairo non potrà chiedere più 100 milioni vista l’annata non troppo felice del ‘Gallo’. Sfruttando l’inserimento di Niang nella trattativa, il Milan potrebbe chiudere l’operazione con un esborso economico intorno ai 40 milioni.