Ieri sera a Torino, allo Juventus Stadium, si è riaperto il discorso scudetto. Il big match tra Juventus e Napoli infatti, si è concluso per 1 a 0 a favore della squadra allenata da Maurizio Sarri.

Per il Napoli sono stati anche i primi punti guadagnati nei suoi precedenti con la squadra bianco-nera allo Stadium. Infatti i precedenti parlavano di 6 sconfitte e zero punti guadagnati.

Ma ieri sera la partita è stata diversa. Il Napoli ha giocato una grande partita, senza eccessi e imponendo il proprio gioco sulla squadra allenata da Massimiliano Allegri dal primo all'ultimo minuto.

LA PARTITA

Il match che si annunciava bollente, non è stato da meno in campo. Le squadre infatti non si sono risparmiate in campo, mettendo una grande tenacia su ogni pallone giocato. La Juventus ha deciso per un approccio difensivo dato che lo 0 a 0 era un risultato che andava stretto a loro.

Il Napoli dal canto suo, si è presentato in campo con la solita filosofia dettata da Maurizio Sarri che prevede il classico modulo 4-3-3 con una manovra incentrata sul possesso palla.

Nonostante nel primo tempo le azione da goal siano mancate, se non per un palo colpito da Pjanic su deviazione quasi vincente di Calleon e per un azione pericolosa da parte del capitano partenopeo Marek Hamsik, il ritmo della gara si è mantenuto sempre su binari di alta concentrazione e grande equilibrio.

Nel secondo tempo invece grazie ai cambi il Napoli è riuscito a imporsi sulla squadra di Torino, schiacciandola nella propria metà campo per quasi tutti i 45 minuti di durata. Le occasione però non sono state molte, infatti la coppia tutta nuova di centrali Howedes e Benatia si è comportata davvero bene, mettendo alle strette sia Mertens prima, che Milik dopo.

La svolta però c'è stata al 90° minuto del secondo tempo dove su un calcio d'angolo da parte di Calleon, il centrale senegalese Koulibaly, con uno stacco imperioso è riuscito a infilare Gigi Buffon.

POST GARA

Un goal che vale più di tre punti, infatti con questa prodezza, il Napoli si riavvicina alla Juventus portandosi ad un solo punto di distacco quando mancano solamente quattro gare alla fine del campionato.

Il Napoli deve ancora affrontare la Fiorentina fuori casa, mentre le altre tre partite sono più alla portata degli azzurri. Più complicato invece il cammino della squadra di Allegri che ancora deve incontrare sia l'Inter di Spalletti a San Siro, che la Roma del mister Di Francesco all'Olimpico.

Insomma, il campionato di Serie A dopo anni di dominio da parte dei bianco-neri finalmente sarà combattuto fino all'ultima giornata. Staremo a vedere chi riuscirà a spuntarla e ad aggiudicarsi il titolo tanto desiderato di Campione d'Italia.