Continua a far discutere il calcio di rigore assegnato al Napoli nella gara contro l'Empoli.

A parlare del contatto tra Anjorin e Politano, un presunto step on foot sanzionato con la massima punizione, sono stati nelle ultime ore il telecronista Riccardo Trevisani, intervenuto a Pressing, e i giornalisti Ivan Zazzaroni e Tony Damascelli.

Per la cronaca l'episodio è stato decisivo dato che gli uomini di Antonio Conte hanno sbancato il Castellani proprio col punteggio di 1-0 per effetto del penalty trasformato da Khvicha K'varatskhelia.

Le dichiarazioni di Trevisani sul rigore assegnato al Napoli: 'Il rigore deve essere una cosa seria'

"L’Empoli ha vinto a Roma, fermato la Juventus, prende pochi gol, avrebbe fermato il Napoli senza quel rigore perché gioca molto bene e prende pochi gol. Poi quanti allenatori avrebbero tolto Lukaku dopo meno di un’ora? Non per far entrare Mbappè peraltro ma Simeone" ha dichiarato Trevisani che è poi passato all'argomento rigore.

"Rigore? Anjorin prova a non intervenire ma l’atteggiamento gli arbitri non lo vedono. Abisso ha sbagliato. Rocchi ci ha detto che non vanno dati rigorini, il rigore è una cosa seria, questa è una cosa seria?" ha concluso evidenziando come dal suo punto di vista non ci fossero gli estremi per accordare la massima punizione.

Le parole di Zazzaroni e Damascelli

Il rigore assegnato al Napoli nella sfida contro l'Empoli ha scatenato molte discussioni tra gli addetti ai lavori anche perchè sembra esserci luce tra i piedi dei due calciatori, condizione che non ha comunque portato il VAR a richiamare l'attenzione dell'arbitro che in campo ha assegnato la massima punizione.

Tra gli opinionisti che hanno espresso la loro opinione nelle ultime ore anche Ivan Zazzaroni e Tony Damascelli: "Se mi avessero fischiato un rigore contro così, mi sarei arrabbiato, ma c’è ostruzione involontaria su Politano che sposta il pallone a sinistra" ha dichiarato sul tema il direttore del Corriere dello Sport.

Anche Tony Damascelli, dalle pagine de Il Giornale, ha criticato la scelta di assegnare il calcio di rigore al Napoli, ritenendo che la reazione sarebbe stata diversa se la decisione fosse stata assunta a favore dell’Empoli. "Il Napoli resta primo, ha vinto a Empoli soffrendo, giocando male, sfruttando un calcio di rigore che, se assegnato ai toscani, avrebbe provocato tumulti e sceneggiate a bordo campo".