La Juventus di Thiago Motta sembra aver smarrito la via della vittoria in campionato. Anche contro il Venezia, una partita che sulla carta doveva rappresentare un’opportunità di rilancio, è arrivato soltanto un altro pareggio, ennesimo capitolo di una stagione che continua a deludere i tifosi bianconeri. Il risultato finale di 2-2 è stato accompagnato da momenti di grande tensione al termine della gara, testimoniando un clima sempre più complicato all’interno dell’ambiente juventino.

Al fischio finale, infatti, la situazione è degenerata. La squadra si è avvicinata sotto la curva dei propri sostenitori, dove invece di ricevere incoraggiamenti è stata subissata dai fischi. I giocatori, visibilmente provati, hanno provato a dialogare con alcuni esponenti del tifo organizzato, ma la situazione è rapidamente degenerata. Protagonista del confronto acceso è stato Dusan Vlahovic, il quale non ha accettato i rimproveri e le critiche ricevute dai tifosi e ha iniziato un acceso battibecco con alcune persone presenti sugli spalti.

Tensione alle stelle

Vlahovic, evidentemente esasperato, ha risposto a tono, provocando ulteriori reazioni da parte della curva.

Una volta lasciato il campo, gli ultras bianconeri hanno intonato due cori contro il numero 9 serbo, che non ha esitato a girarsi e, con evidente sarcasmo, ha replicato dicendo: “Bravi. Bravi”. Un gesto che ha infiammato ulteriormente gli animi e che testimonia come il rapporto tra squadra e tifoseria sia ormai ai minimi storici.

L’episodio rischia di lasciare strascichi pesanti. Da un lato, la Juventus dovrà risolvere i propri problemi sul campo, trovando finalmente continuità di risultati. Dall’altro, lo scontro tra la curva e Vlahovic ha evidenziato una frattura profonda tra squadra e tifoseria, che rischia di compromettere ulteriormente il morale della squadra.

Motta difende Vlahovic

In conferenza stampa, Thiago Motta ha preso posizione, schierandosi dalla parte del giocatore.

Il tecnico italo-brasiliano ha provato a gettare acqua sul fuoco, ma senza nascondere il proprio disappunto per la situazione: “I tifosi hanno tutta la libertà di esprimersi, come i fischi. Ma è chiaro che ci voglia rispetto”. Parole con cui Motta ha voluto sottolineare che, pur comprendendo la delusione del pubblico, il rispetto per i giocatori e per il lavoro della squadra deve rimanere un valore fondamentale.

Inoltre, l’allenatore ha precisato come Dusan Vlahovic, pur nel mezzo di un periodo difficile, sia “il primo a voler cambiare le cose e vincere”.