A partire da luglio 2024, il mercato tutelato dell'energia in Italia chiuderà definitivamente. Questo vuol dire che milioni di consumatori dovranno scegliere autonomamente il proprio fornitore di energia elettrica e gas naturale. La chiusura del tutelato spingerà dunque i consumatori verso il mercato libero, dove i prezzi e le condizioni contrattuali sono determinati dalla concorrenza tra i vari operatori.
L'obiettivo di questa riforma è favorire una maggiore competitività e trasparenza nel settore energetico, stimolando l'innovazione e potenzialmente portando a una riduzione dei costi per gli utenti.
Addio al mercato tutelato
Il mercato tutelato assicurava tariffe stabili ma non sempre convenienti ai consumatori: oggi sta lasciando il posto a un mercato più dinamico e competitivo, che può rivelarsi anche un ottimo metodo per abbassare le bollette. Questa transizione impone anche ai consumatori la necessità di fare scelte consapevoli per gestire al meglio le proprie spese energetiche.
Le date chiave della transizione sono:
- Gennaio 2024: passaggio al mercato libero per i clienti domestici non vulnerabili relativamente alle forniture di gas naturale;
- Luglio 2024: passaggio al mercato libero per i clienti domestici non vulnerabili relativamente alle forniture di energia elettrica.
L'unica eccezione riguarda i clienti vulnerabili, che potranno continuare a usufruire del mercato tutelato per un periodo aggiuntivo senza alcun cambiamento.
Cosa significa passare al mercato libero
Nel mercato tutelato, i costi dell'energia sono definiti dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA). Il prezzo della componente energetica viene aggiornato ogni tre mesi basandosi sui prezzi di mercato, mentre il costo della materia prima è stabilito da ARERA tenendo conto dei costi di approvvigionamento sostenuti dai fornitori.
Nel mercato libero, al contrario, i prezzi dell'energia sono determinati dal mercato stesso, attraverso la negoziazione tra fornitori e clienti. I fornitori possono così proporre una varietà di offerte per luce e gas, con tariffe e condizioni contrattuali che possono variare notevolmente.
Cosa aspettarsi da luglio 2024 in poi
Con la fine del mercato tutelato per l'energia elettrica fissata per il 1° luglio 2024, il panorama energetico italiano si appresta a subire un cambiamento significativo. Ma cosa accadrà concretamente? Ecco alcune delle principali novità:
1. Fine del mercato tutelato per l'energia elettrica: a partire dal 1° luglio 2024, i consumatori domestici e non domestici che non avranno ancora scelto un fornitore del mercato libero verranno automaticamente trasferiti al Servizio a Tutele Graduali (STG), un servizio temporaneo di tutela che prevede l'applicazione di tariffe a prezzo variabile con condizioni contrattuali fissate dall’ARERA e quote fisse definite sulla base dell’esito delle aste fatte negli scorsi mesi.
Il Servizio a Tutele Graduali avrà una durata massima fino a marzo 2027, dopodiché i clienti ancora in regime di tutela verranno definitivamente trasferiti al mercato libero.
2. Opportunità di risparmio per i consumatori: la maggiore concorrenza tra i fornitori dovrebbe portare a una riduzione dei prezzi dell'energia elettrica per i consumatori; per risparmiare in bolletta, sarà quindi importante confrontare le diverse offerte e scegliere quella più adatta alle proprie esigenze di consumo.
3. Nuove offerte e servizi: oltre alle tradizionali tariffe a prezzo fisso o variabile, i fornitori potrebbero proporre nuove tipologie di offerte e servizi innovativi, come tariffe legate al consumo o alla produzione di energia da fonti rinnovabili.
Rimane il diritto di recesso: i consumatori potranno sempre cambiare fornitore, anche dopo aver attivato un contratto nel mercato libero. L'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ARERA continuerà a tutelare i consumatori: vigilerà sul corretto funzionamento del mercato libero e interverrà per garantire la trasparenza e la concorrenza tra i fornitori.
Come scegliere la migliore offerta di luce e gas
Scegliere la migliore offerta di luce e gas, con la fine del mercato tutelato, può essere un'operazione complessa, ma con le giuste informazioni e gli strumenti giusti è possibile individuare la tariffa più adatta alle proprie esigenze e risparmiare. Ecco alcuni consigli:
- Conoscere i propri consumi: prima di iniziare a comparare le offerte, è fondamentale capire i propri consumi di energia elettrica e gas. È possibile farlo consultando le bollette degli anni precedenti o richiedendo una stima al proprio fornitore attuale;
- Valutare le diverse tipologie di tariffe: i fornitori del mercato libero propongono diverse tipologie di tariffe, tra cui tariffe a prezzo fisso (il prezzo dell'energia elettrica e/o del gas rimane bloccato per un certo periodo di tempo) e tariffe a prezzo variabile (il prezzo dell'energia elettrica e/o del gas varia in base all'andamento del mercato libero);
- Affidarsi a un comparatore di tariffe: esistono diversi siti web (come per esempio Selectra) e app che permettono di confrontare le offerte dei diversi fornitori filtrandole in base ai propri consumi, alle proprie esigenze e alle proprie preferenze;
Oltre a scegliere la tariffa più conveniente, è importante adottare alcune semplici misure per ridurre i consumi e risparmiare in bolletta, come spegnere le luci quando non sono necessarie e utilizzare elettrodomestici a basso consumo energetico.