Recenti indiscrezioni vorrebbero il Samsung Galaxy S9 montare una fotocamera rivoluzionaria rispetto ai precedenti modelli, tanto che le prestazioni si avvicinerebbero a quelle di una reflex digitale, a patto che il telefono sia in mano ad un utente mediamente esperto. Le attese sul nuovo top di gamma del colosso di Seul sono altissime, anche alla luce delle nuove dichiarazioni di Evan Blass, noto media-reporter in ambito mobile.
D'altronde, la sfida è al rivale iPhone X, lo smartphone del decennale della Apple, il cui boom di vendite è atteso per le festività natalizie. La casa sudcoreana, anticipando la presentazione del flagship della linea S per il 2018, andrebbe a contenere il successo scontato del nuovo melafonino, sfidando apertamente la Apple.
La nuova fotocamera del Samsung Galaxy S9
L'apertura focale f/1.5 della futura fotocamera del Samsung Galaxy S9 costituirebbe un nuovo record per il mondo dei cellulari, abituati a dati sensibilmente superiori sotto questo specifico aspetto. Per fare un esempio concreto, la fotocamera dell'S8+, considerata tra le migliori nel comparto mobile degli smartphone, ha un'apertura focale f/1.7.
Si andrebbero dunque a recuperare due decimi rispetto a quella che è, ad oggi, il punto di riferimento tra i telefoni di tutto il mondo.
Il vantaggio di avere una minore apertura focale della fotocamera è rappresentato dall'avere un maggiore ingresso di luce e possibilità più elevate di creare effetti particolari durante lo scatto, andando ad avvicinare, se non superare, le camere di oggi osannate per il cosiddetto effetto bokeh. Anche in questo caso, si preannuncia una lotta serrata tra il nuovo Samsung e l'iPhone X, con il telefono del decennale che ha un'apertura focale f/1.8, senza dimenticare che i giudizi sulla bontà di una fotocamera non si limitano ad osservare quest'ultimo dato e basta.
La minore apertura focale non è la sola novità della fotocamera del Galaxy S9. Infatti, indiscrezioni confermerebbero la possibilità per l'utente di regolarla manualmente, avendo così una più ampia libertà nello scattare la foto. Una simile particolarità era stata vista in passato soltanto su un cellulare, il vetusto Nokia N86, commercializzato nel terzo trimestre del 2009. Da allora sono passati 8 anni, nel frattempo gli smartphone hanno cancellato di fatto i cellulari "normali", portando in crisi la stessa Nokia, tornata negli ultimi mesi in auge con la collaborazione insieme ai cinesi di HMD e, per quanto riguarda il comparto fotografico, quella con le celebri ottiche Carl Zeiss.