Ritorna l'incubo del terrorismo islamico e dell'isis, che colpisce oggi la città di Londra. Sono state evacuate due stazioni della metropolitana: la prima è Golder Greens - quartiere con una grande comunità ebraica. Un portavoce della polizia ha segnalato il ritrovamento di un'auto abbandonata verso le 7 di questa mattina, il che ha fatto scattare l'allarme e l'intervento dei vigili del fuoco e del nucleo artificieri della polizia che dopo aver esaminato l'automezzo hanno dichiarato il falso allarme. Ai cittadini della zona è stato fortemente consigliato di non uscire dalla proprie abitazioni.

Stazione di North Wembley

La seconda stazione è North Wembley, dove i vigili del fuoco sono intervenuti stamattina per un allarme incendio, dopo alcune segnalazioni che riportavano del fumo proveniente da alcuni convogli della metropolitana in servizio sulla Bakerloo line. Attualmente è cessato l'allarme presso la stazione di Golders Green (nord) della metropolitana londinese: la polizia ha reso noto che l'area interessata è stata dichiarata sicura e che l'area verrà riaperta al traffico. La situazione di paura instauratasi in Europa, paralizza quotidianamente tutte le maggiori città Europee. A distanza di pochissimi giorni dai terribili episodi di violenza di matrice Islamica successi a Monaco e Nizza, questo tipo di allarme bomba suscita nei cittadini dei sentimenti di paura, incontrollabile e incontrastabile.

Il terrorismo e l'isis, ormai controllano attraverso questi avvenimenti, la quotidianità delle persone, le quali influenzate limitano notevolmente ogni tipo di attività sociale che possa coinvolgere eventuali rischi.

Falso allarme

Il falso allarme di Londra ha riacceso gli animi dei cittadini preoccupati dalla situazione ormai sfuggita di mano. Attribuire questi episodi ad Isis e/o altre organizzazioni  coinvolte con il terrorismo è diventata ormai la prassi durante le indagine svolte dalle forze dell'ordine, interfacciandosi tra le varie forze europee per gestire e prevenire qualsiasi episodio di violenza.